Il mondo del cinema è in lutto per la scomparsa di Isao Takahata, autore di capolavori come “Una tomba per le lucciole”, nominato all’Oscar e co-fondatore insieme ad Hayao Miyazaki dello Studio Ghibli nel 1985.

Il mondo del cinema è in lutto per la scomparsa di Isao Takahata, autore di capolavori come “Una tomba per le lucciole”, nominato all’Oscar e co-fondatore insieme ad Hayao Miyazaki dello Studio Ghibli nel 1985.

BRANDON LEE, 25 ANNI FA LA SUA TRAGICA SCOMPARSA

Il mondo dell’animazione e del cinema perdono un po’ della loro magia con la scomparsa del maestro Isao Takahata. In tanti sono definiti grandi geni della settima arte, ma pochi lo sono davvero come lo era Isao Takahata che si è spento a causa dei suoi perduranti problemi cardiaci all’età di 82 anni come ha annunciato Yahoo Giappone. Era il 1985 quando il regista decise di co-fondare con l’amico e collega Hayao Miyazaki lo Studio Ghibli cambiando la storia dell’animazione e minando l’egemonia dell’animazione americana.

Il regista è stato co-produttore di tutti i film dello Studio Ghibli e ha diretto in prima persona capolavori come “Pioggia di ricordi“, “Pom Poko” e recentemente “La storia della principessa splendente“, candidato all’Oscar come miglior film d’animazione. Recentemente ha lavorato come animatore e co-produttore per “La tartaruga rossa” di Michaël Dudok de Wit, che ha ricevuto una nomination all’Oscar e un premio speciale nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes.

La sua opera più bella e conosciuta però è sicuramente “Una tomba per le lucciole”, un’opera talmente intensa e con un velo di malinconia tale da commuovere anche Roger Erbert il più celebre critico cinematografico di tutti i tempi che lo ha inserito tra i più grandi film di guerra mai realizzati.

Da oggi l’animazione perde una delle sue stelle più luminose, addio sensei Isao Takahata.