Sabato 23 aprile presso il Teatro Studio Borgna dell’Auditorium Parco della Musica Antonella Vitale presenterà il nuovo disco Segni Invisibili recentemente pubblicato dall’etichetta Filibusta Records. Ad aprire il concerto il duo B.I.T. composto da Manuela Pasqui al pianoforte e Danielle di Majo al sax che porterà in scena il nuovo lavoro Come Again, pubblicato anch’esso dall’etichetta Filibusta Records.
Segni Invisibili è un progetto trasversale che rappresenta per certi versi il punto di stabilità di una artista che dopo 25 anni di intensa attività, si libera da ogni condizionamento, abbandonando ogni concetto legato alle classificazioni. Non a caso hanno partecipato alla realizzazione di questo lavoro musicisti con i quali la vocalist si trova per la prima volta a collaborare: tra questi Gianluca Massetti, al pianoforte and keyboards, principale arrangiatore dei brani che ha dato un supporto determinante alla realizzazione di questo lavoro con un suono moderno, fresco e originale. A lui si aggiungono Andrea Colella al contrabbasso, Francesco De Rubeis alla batteria e percussioni e Danielle Di Majo al sax Soprano/alto sax/flute (artista con la quale ha collaborato nella formazione Ajugada Quartet nel disco Hand Luggage). Segni Invisibili rappresenta un inno alla libertà di comporre, libertà di seguire il proprio gusto musicale, senza regole ben precise, superando le etichette e aprendo la strada ad una contaminazione elegante che non tradisce mai un trascorso jazzistico sempre presente e mai abbandonato del tutto. Da questo punto di partenza Antonella Vitale si muove tra la musica d’autore, omaggiando due brani storici della canzone italiana come Per me è importante (Tiromancino) e Tu non mi basti mai (Lucio Dalla) e spaziando tra la musica funky, il soul e composizioni spesso dai tratti onirici.
OPENING ACT: B.I.T – Nato nel pieno della pandemia Come Again ha significato speciale rappresenta il desiderio di ricominciare a essere insieme, di resistere, di comunicare e di farlo attraverso la musica. Molti dei brani del disco provengono dalla tradizione classica; sono arrangiamenti di Manuela Pasqui che da sempre attinge al repertorio del passato fondendolo con il linguaggio dell’improvvisazione. Sulla base di queste esperienze di rivisitazione il duo ha iniziato a lavorare anche su composizioni originali, due delle quali sono incluse in questo disco (“Cagnaccio” e “Della mancanza e dell’amore”). L’incontro con Danielle Di Majo ha dato vita a una sinergia unica; il fraseggio di ispirazione shorteriana e la propulsione del suono del sax hanno profuso energia e dinamismo al duo, sempre alla ricerca di lirismo, di senso. E’ tutto un dialogo fra cuori e non a caso i brani presenti sono temi d’amore. Amore corrisposto o no, ma sempre amore salvifico, che dà un senso, che cura dalla ferita del vivere.

Auditorium Parco della Musica
Via Pietro de Coubertin, 30, 00196 Roma RM
Inizio concerto ore 21:00
Ingresso 15 euro
Ingresso ridotto 12 euro