L’Home Festival è speciale e vi spieghiamo perché

Foto - Video
Manca pochissimo alla nuova edizione di Home Festival, la rassegna musicale (e non solo) che si tiene nell’area dell’ex Dogana […]
loading

Manca pochissimo alla nuova edizione di Home Festival, la rassegna musicale (e non solo) che si tiene nell’area dell’ex Dogana di Treviso e che è ormai diventata una delle realtà italiane più importanti del settore, anche per la varietà della proposta e per l’importanza degli artisti che si esibiscono sul Main Stage. Quest’anno tra i cantanti attesi ci sono infatti band come i Prodigy, gli Incubus e i Prozac +, che proprio a Home festeggeranno i 20 anni trascorsi dal successo di Acido Acida.

Non solo musica, tuttavia. Come dicevamo, l’Home Festival è una “casa” anche per tante attività culturali, dalle installazioni artistiche ai reading, passando per i dibattiti e le giostre.
Tra le caratteristiche più importanti del Festival c’è poi la presenza del camping e di servizi unici: l’acqua gratuita per tutti, grazie a punti di erogazione. La raccolta dei rifiuti è differenziata fin nel dettaglio per rispettare l’ambiente. Gli abitanti attorno all’area del festival sono supportati giorno e notte dalla presenza dell’Angelo dei residenti, una figura simbolica di un team di volontari che risponde ad ogni esigenza.

Questi sono i presupposti su cui nasce Home Festival, l’unico appuntamento in Italia capace di confrontarsi con i festival europei come lo Sziget o il Tomorrowland, un evento che si sviluppa a pochi chilometri da Venezia e che genera un indotto economico notevole portando in Veneto giovani da tutta Europa.

Voglio vestirmi da rapper: i brand di moda firmati dalle star

LA STORIA E I NUMERI

Home Festival è un evento che prima di tutto ama i grandi live e che si sviluppa su un’area di circa centomila metri quadri. Questi i numeri degli spettatori nelle passate edizioni: 27.000 nel 2010, 55.000 nel 2011, 85.000 nel 2012, 107.000 nel 2013 (ultimo anno nel quale il festival è stato gratuito), 70.000 nel 2014 (ingresso 5 euro), 80.000 nel 2015 (ingresso 15 euro, provenienti da sei nazioni diverse), 88.000 nel 2016 (ingresso 22 euro) e presenze similari l’anno successivo, nonostante l’annullamento di una data per maltempo. Parliamo di un festival con otto palchi, centinaia di show tra live, dj set e presentazioni di libri e dibattiti culturali, ben cinquecento volontari coinvolti e oltre novanta aziende che lavorano dalla logistica al food. L’intrattenimento si è tradotto dal 2010 ad oggi in oltre mille show (ai quali si arriva anche dopo decine di eventi della “Road to Home Festival” durante l’anno) per una media di oltre cinquanta ore di musica nei giorni del Festival.

GLI HEADLINER EDIZIONE 2018

Duecento artisti annunciati e sette palchi pronti ad accoglierli in cinque giorni: ecco la programmazione artistica di HF giorno per giorno. Si inizia con Aperol Spritz@Home, l’opening ufficiale di Home Festival. Aperol Spritz offre ancora una volta il DAY 0, mercoledì 29 agosto eccezionalmente free entry per tutti per celebrare la buona musica, rigorosamente #HappyTogether. Ad esibirsi sul palco del DAY 0 saranno: Ermal Meta, reduce dalla vittoria a Sanremo (in coppia con Fabrizio Moro, con il brano Non mi avete fatto niente, disco di platino), la partecipazione all’Eurovision Contest a Lisbona e di un sold out al Forum di Milano, e i Rumatera, l’eccezione punk italiana più unica che rara “Made in Veneto”, che festeggiano i 10 anni di scatenata carriera. All’attivo vantano l’esibizione in oltre 450 concerti, la scrittura di oltre 90 canzoni e la pubblicazione di otto album.

#HF18 inizia ufficialmente il 30 agosto, con il DAY 1 e l’alternative rock degli Alt-J: la band inglese composta da Joe Newman, Gus Unger Hamilton e Thom Green ha vinto il prestigioso Mercury Prize per l’album di debutto An Awesome Wave del 2012. Dopo This is all yours (2014), gli Alt-J l’anno scorso hanno pubblicato Relaxer, il terzo album, otto tracce di 40 minuti concisi che – come affermano gli stessi artisti – sono un viaggio mentale, dal mood quasi trippy. Di scena anche il post punk dei White Lies. Dopo il successo del disco d’esordio To Lose My Life del 2009, il cui singolo ha conquistato la prima posizione in Uk per vendite, nel 2016 arriva Friends, che è entrato subito in Top 20 in Europa.

Per il DAY 2 di venerdì 31 agosto faranno il loro trionfale ritorno a Treviso The Prodigy. Il trio britannico, autore di pietre miliari della musica elettronica come Voodoo People, Smack My Bitch Up e Firestarter, è il simbolo della “rave generation” degli anni Novanta e uno dei maggiori esponenti del big beat. In studio con il nuovo lavoro discografico, potrebbero riservare delle sorprese proprio per la data trevigiana. Annunciati come headliner anche i californiani Incubus. Rock? Metal? Rap? Tutto questo assieme, nel 2017 hanno pubblicato il loro nuovo album prodotto con Skrillex e nello stesso anno le loro vendite discografiche totali hanno raggiunto i 23 milioni di copie. Dopo essersi esibiti in festival come Lollapalooza, Air + Style, Download Festival e Pinkpop sono pronti a salire anche sul palco dell’Home Festival. Ancora, a 20 anni da Acido Acida e a 13 dal loro ultimo live, i Prozac+ si ripresentano al pubblico per due uniche date, tra cui quella del 31 agosto all’Home Festival. Senza alcuna nuova pubblicazione o tour.

Si balla al DAY 3 di sabato 1 settembre con la star mondiale Eric Prydz. Il disc jockey, musicista e produttore discografico svedese diventato celebre nel 2004 con la hit Call on me, suonata da tutti i deejay del mondo, successo amplificato due anni dopo con Proper education, la sua rivisitazione in chiave house del celeberrimo pezzo dei Pink Floyd Another brick in the wall che ha dominato la famosa Global Dance Traxx, la classifica dei dischi più ballati. Non può mancare un altro dj di fama mondiale, Afrojack. Il dj e producer olandese, considerato uno dei migliori al mondo, è pronto a far ballare tutto il pubblico di Casa. Il dj, vincitore di un Grammy Awards e secondo dj al mondo ad aver avuto una stella sulla Hollywood Walk of Fame, vanta numerose collaborazioni internazionali con artisti di fama mondiale come Pitbull e Ne-Yo per la canzone Give me everything e David Guetta con Another life.

Ultimo giorno per #HF18 sarà il DAY 4, domenica 2 settembre. A infiammare grandi e piccini ci penserà l’artista Caparezza che, dopo i 20 sold out del tour nei palazzetti, arriva a grande richiesta “at Home”. Grazie al suo ultimo album Prisoner 709 (Disco d’Oro) e ai suoi singoli è rimasto nelle “hot airplay” radio italiane: il risultato è che Caparezza è l’artista italiano dell’anno. A divertire gli Homies e a farli sentire ancora in vacanza ci sarà anche Lo Stato Sociale. La band bolognese che ha conquistato il secondo posto al Festival di Sanremo con Una vita in vacanza, raggiungendo 40 milioni di views su Vevo e ottenendo il disco di platino fimi con oltre 13 milioni di streaming. Fresca d’uscita Primati, la prima “raccolta differenziata” contenente tutti i brani più importanti della loro carriera e tre brani inediti che scopriremo proprio ad HF18.

IL GLAMPING DAL GLASTONBURY

Inutile girarci attorno. Home Festival è stato premiato come miglior festival d’Italia per molti anni di fila, perché non è solo uno spazio enorme con un mega palco. È una casa. Da tre anni la casa ha anche il suo giardino, “Pam Home Garden”, lo spazio dedicato al camping che può accogliere circa mille persone a notte. Dopo le esperienze degli anni scorsi, quest’anno la società che organizza l’evento ha deciso di puntare ancora di più sul concetto di glamping, parola che unisce “glamour” a “camping”, alloggio a metà strada tra il green e il luxury, un campeggio che offre tutte le comodità di un hotel. Qualche esempio? Tende con illuminazione interna, pavimentazione corredata di tappeti e cuscini, letto con materasso e biancheria, alimentazione elettrica, box portaoggetti. Gli allestimenti sono stati curati dai professionisti del settore: The Pop Up Hotel, società italiana emanazione di quella che gestisce gli spazi di glamping in uno dei festival leggendari a livello mondiale, il Glastonbury in Inghilterra.

PARCHEGGI, NAVETTE e TRENI SPECIALI

Sono cinque le aree parcheggio previste per il festival, la mappa coi dettagli del percorso è su www.homefestival.eu. L’area P1, quella dietro il main stage, è parcheggio gratuito riservato ai disabili muniti. Sempre a ridosso dell’area, c’è anche il P2, riservato alla biciclette (non è custodito). A poca distanza, il P5, pensato per le moto: è il “Park moto Harley Davidson”, è gratuito ed è collocato in una laterale di via Canevare. Per chi non ha voglia di prendere la navetta, il suggerimento è quello di scegliere il P3, a pochi minuti a piedi dall’area. È parcheggio a pagamento, vi si arriva da viale della Serenissima. L’organizzazione consiglia comunque di prendersi per tempo e di valutare anche uno dei parcheggi P4, quelli serviti dalla navetta.

Nelle notti di venerdì 31 agosto e sabato 1 settembre sono previsti i treni speciali sulla tratta Treviso-Mestre con unica partenza alle ore 3.15 della notte. Dalle ore 00.30 alle 4.00 sarà disponibile una navetta shuttle diretta Home Festival-Stazione FS, frequenza ogni 30 minuti.

Per quanto riguarda il trasporto su gomma, oltre ai consueti servizi di trasporto pubblico (tutte le informazioni dettagliate nell’area “experience” del sito ufficiale dell’evento), quest’anno è prevista anche una navetta di Mom gratuita che collega il centro città al festival con tre fermate: stazione ferroviaria, Porta San Tomaso, dove è presente un’ampia fermata in sicurezza normalmente utilizzata per gli studenti, che può essere utilizzata dai residenti ma anche da chi parcheggia in zona Foro Boario (mille posti auto) e via Castellana (parcheggi identificati come P4, in zona Mercato Ortofrutticolo).

Calcutta annuncia il nuovo tour nei Palasport

IL POP UP STORE IN CENTRO A TREVISO

Inaugurato a metà giugno, c’è uno spazio che la Camera di Commercio di Treviso e Belluno ha concesso all’Home. Home Festival Pop Up Store, è questo il nome dello spazio di #hf18 in Piazza Borsa in centro storico a Treviso che da giugno al 25 agosto accoglierà i turisti festivalieri. Sarà uno spazio informativo, attraverso il quale Hf si metterà in mostra organizzando eventi e dando informazioni. Per l’occasione Hf ha pensato di valorizzare il suo rapporto coi trevigiani proponendo un’offerta speciale a chi vive a Treviso o provincia: i ticket sono stati messi in vendita a 20 euro invece di 30. Basterà presentarsi con la carta d’identità. Lo spazio sarà inoltre al centro di una serie di eventi.

“Siamo orgogliosi di questa opportunità che ci viene data per promuovere la Marca Trevigiana e il nostro festival. – spiega Amedeo Lombardi, founder di Home Festival – Il Pop Up Store di Piazza Borsa rappresenta il meglio che Home Festival dà alla città. È infatti localizzato nella sede della Camera di Commercio e quindi evidenzia l’indotto economico che genera per il territorio. È situato di fronte alla statua di Mario del Monaco a ribadire il legame con l’arte e la musica per gli eventi che andremo a realizzare. Riqualifica una zona della città, mettendosi al servizio dei turisti e degli amanti dei festival che visiteranno il centro storico e le bellezze del Veneto. Senza dimenticare i nostri concittadini che potranno godere della manifestazione a prezzi agevolati”.

Mi Ami Festival
photocredit: Kikapress, Wordsforyou, Ufficio Stampa Home Festival

Facebook Comments
Guarda la photogallery
Home Festival, tutto pronto per la nuova edizione
Non solo musica
La storia e i numeri di Home Festival
Gli headliner del 2018