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Bebe Vio nominata ai Laureus World Sports Awards 2017

Si terranno a Montecarlo il 14 febbraio – ebbene sì, proprio a San Valentino – i Laureus World Sports Awards 2017, gli Oscar dello Sport, che quest’anno vantano tra i nominati anche la ‘nostra’ Bebe Vio, schermitrice italiana candidata per la statuetta nella categoria Sportsperson of the Year with disability.

Le categorie scelte sono 7 e, per ciascuna, sono ben sei i candidati in lizza, scelti in seguito alla votazione effettuata dai rappresentanti dei media a livello internazionale. 

Tra i favoriti spicca Cristiano Ronaldo, che ha conquistato tre nomination, tra cui quella per il Laureus World Sportsman of the Year Award (Sportivo dell’anno), che dovrà combattersi con Usain Bolt, Mo Farah, Andy Murray, Stephen Curry e LeBron James.

Le atlete in nomination per il Laureus World Sportswoman of the Year Award (Sportiva dell’anno) sono tutte campionesse olimpioniche, come le americane Simone Biles, Katie Ledecky e Allyson Felix. A loro si aggiungono la tedesca Angelique Kerber, numero 1 del tennis mondiale, la velocista giamaicana Elaine Thompson e la ciclista britannica Laura Kenny.

Altre categorie premiano il Miglior Ritorno dell’Anno (Laureus World Comeback of the Year), la Squadra dell’Anno (Laureus World Team of the Year Award) e la Rivelazione dell’Anno (Laureus World Breakthrough of the Year Award).

La vera novità, tuttavia, è che per la prima volta quest’anno tutti gli appassionati di sport avranno la possibilità di dare la loro preferenza votando per un’inedita categoria, quella che premia il Best Sporting Moment of the Year, vale a dire il Miglior momento sportivo dell’anno (al link www.myLaureus.com).

La categoria è assolutamente nuova e punta ad eleggere il momento sportivo che ha avuto maggior risonanza tra gli appassionati a livello mondiale e, nello stesso tempo, esprime i veri valori dello sport. Tra i candidati, ad esempio, lo splendido momento di fair Play avvenuto quando un giocatore under 12 del Barcellona ha confortato gli avversari giapponesi o quando Alistair Brownlee ha aiutato il fratello Jonny a superare la linea del traguardo.