Claudio Baglioni commenta la nuova impostazione di Sanremo Giovani, ma non conferma la conduzione di Fabio Rovazzi e Pippo Baudo.

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Sanremo Giovani, Claudio Baglioni: “Due vincitori in gara direttamente con i Big”

In occasione della prima data del tour Al Centro nei Palazzetti, Claudio Baglioni si è confrontato – dopo lo show – con la stampa anche su Sanremo Giovani, che – come già ampiamente anticipato – quest’anno vedrà il format leggermente modificato, per dare più spazio agli emergenti.

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Sanremo Giovani è la parte sanremese che solitamente viene confinata verso la fine della serata o verso l’inizio, quando ancora non c’è tutto il pubblico davanti allo schermo. – esordisce il cantautore – L’ambizione è quella di dare più spazio a noi che ci lavoriamo e ai giovani che sicuramente esistono nel nostro paese e che non hanno tante formule per essere conosciuti. L’idea di Sanremo Giovani è diversa da quella del talent, che nasce proprio come un format televisivo e che prevede una rotazione ogni anno, per cui certi cantanti scadono mentre se ne cercano altri da allevare. Qui non c’è un percorso di formazione, consideriamo immediatamente la presentazione di un brano inedito”.

“Quest’anno una delle novità importanti – continua Baglioni – è che siamo riusciti a uniformare e armonizzare le due parti di Sanremo Giovani, da un lato quindi l’iscrizione al concorso attraverso la piattaforma Rai e dall’altro Area Sanremo. Da quest’anno tutti i partecipanti al concorso possono iscriversi gratuitamente e tutti con una canzone inedita. Prima Area Sanremo ‘formava’ anche gli interpreti, che poi a un certo punto si trovavano in mezzo alla strada cercando qualche inedito. Sappiamo tra l’altro che le iscrizioni sono notevolmente aumentate, cosa che ci fa anche tremare i polsi perché per noi significa ascoltare 800-900 canzoni in breve tempo. Area Sanremo avrà invece come sempre la sua commissione esaminatrice, che ascolterà 24 pezzi scelti”.

Sanremo Giovani sarà dunque composto, prima di tutto, “da 4 tappe di avvicinamento”: quattro pre-serali su Rai 1 “attraverso cui – commenta Baglioni – si potranno conoscere più da vicino i 24 artisti scelti per partecipare alla fase finale. Ci saranno poi due prime serate: 12 ragazzi si esibiranno la prima sera e 12 la seconda, con due vincitori per ciascuna serata. Questi due vincitori parteciperanno al Festival di febbraio direttamente nella categoria Campioni”.

Il Festival vedrà dunque in gara 24 canzoni, di cui 22 saranno presentate dai “veterani” e due dai vincitori di Sanremo Giovani.

Sui conduttori del format, però, Claudio ironizza. Le voci indicano infatti la conduzione di Pippo Baudo e Rovazzi. “Chi lo dice? – ironizza Claudio – Secondo me i cantanti possono anche presentarsi da soli, però Baudo e Rovazzi sarebbero un’accoppiata interessante”.