Morgan si commuove e fa piangere tutti a The Voice: il coach del programma ricorda suo padre durante le Best Six e svela le ultime parole che gli disse suo padre prima di morire

loading

The Voice: Morgan ricorda commosso il padre scomparso

L’ultima puntata di The Voice è stata piuttosto particolare. La fine delle blind auditions e l’inizio delle Best Six ha portato i quattro coach a fare il loro incontro a tu per tu con i ragazzi dei loro rispettivi team. Tra tutti, si è particolarmente distinto Morgan, che si è commosso raccontando un aneddoto sul padre scomparso

LEGGI ANCHE: — Dopo la puntata, Jessica Mazzoli attacca Morgan: ecco come lo definisce come padre. Parole molto dure contro di lui

A The Voice, Morgan porta tutti i ragazzi in un meraviglioso teatro

L’ex marito di Asia Argento ha portato i cantanti da lui selezionati in un meraviglioso teatro, dove ha voluto ricordare il suo papà.

Questo posto è un teatro – ha detto – lo ha costruito un signore della Brianza che faceva il mobiliere, come mio padre. Quando avevo 8-9 anni, venivo portato da mio padre nella sua ditta. Mi viene una tristezza a ricordare quelle cose. Perché mio padre stava fallendo, non c’era nessuno. Deserto. Ma davanti alla ditta di mobili c’era un negozio di sintetizzatori. Io andavo lì, e quelle cose sembravano astronavi”.

A stento, Morgan è riuscito a trattenere le lacrime: “A me viene da piangere, perché mio padre poi ha fallito completamente. È andato alla rovina, alla deriva. Completamente. Io volevo un sintetizzatore e lui non aveva i soldi per comprarmelo”.

Ha infine raccontato di quali sono state le ultime parole del genitore, prima di morire: “Mi ricorderò sempre che quando, in uno degli ultimi giorni, mio padre aveva un fogliettino dove si era informato su quanto costasse una batteria elettronica. Pensa te! 400mila lire. Non aveva nemmeno 100 lire, però a suo figlio ci pensava. E infatti, una delle ultime cose che mi ha detto: ‘promettimi che tu dovrai continuare a suonare la musica classica, perché quello ti farà diventare qualcuno, capito?’

Un racconto sentito, profondo, commovente. Dal quale traspare tutta l’umanità di Morgan: la sua arte fusa con il suo immenso talento e il ricordo per il padre scomparso. Non c’è da stupirsi se ha saputo conquistare i suoi allievi, al punto che tra i ragazzi c’è anche chi si è commosso con lui, versando qualche lacrima quando il coach ha cominciato a suonare il pianoforte.

Foto: Lapresse

Morgan corteggia Elettra Lamborghini