Dopo le critiche, Gerry Scotti spiega ‘ai sapientoni da casa’ come funziona il gioco finale di Conto alla rovescia. Caso chiuso?

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Gerry Scotti replica alle critiche sollevate sui social per la conduzione di Conto alla rovescia. Il nuovo game show di Canale 5, che ha preso il posto di Caduta Libera, è una vera e propria corsa contro il tempo e, per molti telespettatori, il conduttore sarebbe inadeguato. Ma Zio Gerry, dopo tanti anni di televisione, non ci sta e spiega come funziona il gioco in cui è stato accusato di penalizzare i concorrenti.

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Gerry Scotti risponde a chi lo critica per la conduzione di Conto alla rovescia

Nella scorsa puntata di Conto alla rovescia, il concorrente arrivato al gioco finale – quello che permette di conquistare il montepremi – ha ammesso davanti a Gerry Scotti, quanto fosse dura la prova. “Che fatica!” ha sospirato.

Fatico anche io” ha aggiunto il conduttore, approfittando per fare una precisazione sullo svolgimento della fase finale del game show.

Io posso leggere – e lo dico a tutti i sapientoni da casa che sono più veloci – solo quando il computer mi dà il consenso, mi dice sì e mi dà la risposta giusta. Quindi io non sono qui a farvi perdere tempo, io sono qui solo per farvi vincere” ha dichiarato tra gli applausi del pubblico in studio.

gerry scotti conto alla rovescia
Foto: Twitter

Le polemiche sui social

Durante la puntata di esordio del programma e anche nei giorni successivi, molti utenti sui social avevano sollevato perplessità sulla conduzione del gioco finale da parte di Gerry Scotti.

Per i telespettatori più critici, il conduttore non leggerebbe abbastanza in fretta le domande e si dilungherebbe in commenti inutili mentre il tempo scorre inesorabile a discapito del concorrente.

C’era addirittura chi aveva suggerito un passaggio di testimone con Paolo Bonolis, ben più allenato alle prove da ‘cardiopalma’, come il gioco finale di Avanti un altro.

Ora che lo Zio Gerry ha spiegato come funziona la gara, la polemica si spegnerà?