Beppe Fiorello racconta Il Mondo Sulle Spalle e commenta l’esperienza sanremese accanto a Paola Turci: “Ci stuzzica l’idea di fare qualcosa insieme”.

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Beppe Fiorello: “Ognuno ha una storia bellissima da raccontare. Sanremo? Con Paola Turci lo rifarei altre 1000 volte”

Martedì 19 febbraio su Rai1 debutta la fiction Il Mondo Sulle Spalle, che racconta la storia di Enzo Muscia (narrata anche nel libro Tutto per Tutto, edito da Roi Edizioni). Enzo, interpretato da Beppe Fiorello, ha rilevato l’azienda che lo aveva licenziato per salvare i suoi amici e colleghi. Una favola contemporanea, che meritava di essere narrata e diffusa, come ci racconta lo stesso Fiorello.

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“Di Enzo mi ha colpito quello che ha fatto. – esordisce Beppe Fiorello ai nostri microfoni – Mi è piaciuta l’idea che ha avuto di non lasciare che le cose andassero alla deriva, ma di preoccuparsene. C’era questa azienda che di lì a poco avrebbe chiuso i battenti, con persone che sarebbero rimaste a casa senza lavoro e senza dignità, e lui ha fatto di tutto perché questo non accadesse. Mi è piaciuta l’idea di un uomo che non è stato lì ad aspettare, ma ha inseguito il destino, il lavoro e la dignità sua e quella dei suoi amici”.

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Fiorello sembra ormai essersi abituato ad essere il portavoce sul piccolo schermo di storie importanti.

Sì, anche i miei vicini di casa mi raccontano le loro storie ormai. – scherza infatti l’attore – Ricevo decine di libri, di soggetti, spunti, mail, racconti e io leggo quasi tutto, perché penso che ogni essere umano abbia una storia bellissima da raccontare alle spalle”.

Infine, chiediamo a Fiorello un commento sulla sua presenza a Sanremo, accanto a Paola Turci nella serata dei duetti.

“Quest’anno ero emozionatissimo. Non tanto per il palco, perché è un palco che conosco, visto che ho avuto l’onore di calcarlo almeno tre volte. – commenta Fiorello – L’emozione di quest’anno derivava tutta dal fatto che stavo accanto a una donna bellissima, bravissima e che ho sempre ascoltato e ammirato. Sto parlando ovviamente di Paola Turci. Lei è una grande interprete, ha raccontato storie sempre bellissime. Paola è una donna bellissima e delicata, ho scoperto una amicizia bellissima e ho iniziato un viaggio che con Paola rifarei altre mille volte. Canterei altre mille canzoni con lei. Sento che abbiamo in comune tante cose, la timidezza e l’osservazione della vita degli altri. Ho riconosciuto tante cose della mia vita nella sua e ci siamo emozionati tantissimo. Sì, ci stuzzica l’idea di fare qualcosa insieme”.

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