Esordio con lacrime per la 20° edizione di Verissimo di Silvia Toffanin che ha aperto la prima puntata chiamando a raccolta Emma Marrone, Federica Pellegrini, Gabriele Muccino e la sua amica Ilary Blasi.

L’ex conduttrice de Le Iene debutta stasera come conduttrice in solitaria del Grande Fratello Vip su Canale 5 e non poteva non passare per il salotto di Silvia Toffanin per raccogliere complimenti, consigli e un pizzico di fortuna per la buona riuscita del reality dedicato ai personaggi famosi.

L’intervista alla moglie di Capitan Totti si è trasformata in una parentesi più intima e privata quando Silvia Toffanin ha voluto leggere una lettera dedicata alla sua collega di Passaparola.

“La prima volta che ci siamo incontrate – ha ricordato la Toffanin – eravamo in una sala prove, alle prese con dei passi di danza che non riuscivamo a memorizzare. Il coreografo urlava, io piangevo e tu hai subito dimostrato la tua straordinaria capacità di sdrammatizzare. Eravamo negate per la danza anche se dovevamo solo muovere le mani”.

Gli occhi di entrambe hanno iniziato a farsi lucidi, ma è nel momento in cui Silvia ha ripercorso gli anni di amicizia e ha benedetto le loro rispettive famiglie che le due amiche non si sono più trattenute, perdendosi in un abbraccio che vale più di mille parole.

“Da allora sono passati più di 15 anni – ha continuato la Toffanin – Le nostre strade si sono sempre incrociate e, piano piano, il nostro legame è diventato un sentimento puro e raro, forse introvabile. Eravamo solo due ragazze che non sapevano cosa ci avrebbe regalato il futuro e quel futuro è stato generoso. Siamo cresciute e siamo ancora qui, felici di poterci incontrare anche se per poche ore” ha proseguito singhiozzando.

“Siamo state fortunate, abbiamo due splendide famiglie che sono il centro della nostra vita e un lavoro che ci regala soddisfazioni” ha concluso in lacrime la conduttrice di Verissimo.

CASA DI TOTTI E ILARY ALL’EUR: “QUALCOSA DI MAI VISTO”

Anche Ilary Blasi si è sciolta in un timido pianto che ha trovato consolazione nell’abbraccio finale con la Toffanin.