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Dimenticate l'algida Lady Mary di Downton Abbey: la bella Michelle Dockerty, che eravamo abituati a vedere in versione anni '20, è pronta a trasformarsi in una ladra incallita -ma in cerca di riscatto- nella serie tv "Good Behavior", tratta dai racconti di Blake Crouch (Wayward Pines).

Dall'8 marzo la serie sarà disponibile in anteprima esclusiva per l'Italia solo su TIMvision e alle spalle ha già un successo di critica e pubblico in patria: merito anche, oltre che di un cast stellare (tra gli altri Ann Dowd, Bruce Altman, Gideon Emery e Drew Matthews), dei registi blasonati che hanno firmato i primi dieci episodi della serie.

Da Charlotte Sieling, già all'opera in diversi episodi di Homeland, The Killing, The Strain e Wayward Pines, passando per Carl Franklin (House Of Cards, The Affair, Vinyl), Magnus Martens (Agents of SHIELD, Luke Cage), e soprattutto Phil Abraham, celebre regista omaggiato nel corso della carriera con sei nomination e una vittoria agli Emmy per il suo lavoro in Mad Man e I Sopranos.

Letty Raines (Michelle Dockery) è un'artista del furto recentemente uscita di prigione per buona condotta, ha intenzione di ottenere nuovamente la custodia di suo figlio Jacob di 10 anni. Sua madre Estelle, affidataria del bambino, ha richiesto e avuto un ordine restrittivo fin dai tempi dell'arresto di Letty, alla quale non è consentito avvicinarsi a meno di 300 metri dal figlio. Oltre ad essere una ladra di professione, Letty deve infatti convivere con problemi di alcolismo, dipendenza da droghe e, più in generale, con una fedina penale pressoché infinita.

Durante un furto in una camera di albergo, Letty si trova costretta a nascondersi in un armadio e origliare una conversazione tra due individui. Scoprirà ben presto che un uomo ha assoldato un sicario professionista per uccidere la moglie. Lei cercherà di fermare l'omicidio entrando in contatto con il killer Javier Pereira (Juan Diego Botto): tra i due si svilupperà ben presto un legame molto forte, fatto di seduzione, passione, ricatti, trasgressione e, forse, anche amore.

L'interpretazione di Michelle Dockerty ha impressionato favorevolmente pubblico e critica e la sua trasformazione in bad girl ha avuto momenti anche commoventi. Grazie al successo in termini di ascolti, Good Behavior è stata già rinnovata per una seconda stagione.