Di e con Eleonora Gusmano e Alessandro Romano

14 e 15 settembre ore 20:30

Teatro Arciliuto, Roma

Il tramonto in una valle esposta a Sud non ha la stessa durata di un normale tramonto, in pianura. Il tragitto visibile del sole compie una traiettoria meno ampia, anticipando il momento del tramonto. L’Ora Blu è quel lasso di tempo definito e breve, sul finire della giornata, compreso tra la scomparsa del sole dietro la montagna e l’arrivo della notte. In quella porzione di tempo Romeo e Iolanda si erano dati appuntamento per conoscersi, ma il terremoto del 13 gennaio 1915, ha accorciato irrimediabilmente il tempo a loro disposizione rendendo impossibile l’incontro e determinando la morte di Romeo, abitante di Morino.

Il 13 gennaio 2015, Dario Tombini, uomo medio e annoiato, custode notturno del Magic Lands di Roma Est, attende invano Anita, la donna che sta perdendo a causa della propria indecisione. Arrabbiato con se stesso e con lei, durante il suo giro di ricognizione notturna, cade dentro gli scavi della nuova attrazione del parco divertimenti e da quella caduta per tutta la sua permanenza in ospedale di sette giorni, il suo corpo e la sua mente vengono come posseduti dai ricordi e dalle aspirazioni dell’uomo vissuto cento anni prima. Romeo, appunto, che bloccato dall’inquietudine di non essersi presentato all’appuntamento con Iolanda si trova costretto a chiedergli aiuto per uscire dal limbo in cui si ritrova.

Che cosa accomuna questi personaggi entrambi bloccati e sorpresi dall’improvviso accorciarsi del tempo utile per raggiungere i loro sogni?  Può il passato influenzare le dinamiche del presente? E allo stesso modo, può il presente sorprendersi del passato?

La storia di Romeo e Iolanda come pretesto, per raccontare un luogo sepolto e bloccato da una brusca interruzione di tempo a causa del terremoto, e visitandolo noi in prima persona, abbiamo immaginato come le aspirazioni emotive di alcune persone potessero sopravvivere a questo genere di enormi calamità. “Ogni cosa muore tutto sopravvive”.

Una storia fantastica, un momento di suggestione dal sapore Steampunk, con un grande spazio lasciato all’improvvisazione. I performers agiscono sul palco creando una coreografia che include recitazione, canto, utilizzo degli strumenti elettronici e manipolazione sonora e vocale live, controllo delle macchine sceniche e oggetti di scena dal sapore suggestivo.

 

 

L’ora blu. Sogni elettronici prima che il sole tramonti

Testo originale: Orchi_dee

Soggetto: Orchi_dee

Interpreti: Eleonora Gusmano e Alessandro Romano

Musiche Originali: Alessandro Romano

Regia: Eleonora Gusmano

Progetto Grafico: Ania Rizzi Bogdan

Fotografia: Valentina Valente Francesco Viscuso

Costumi di scena: Francesco Viscuso

Fotografo di scena: Giovanna Onofri

Tecnico video: Tommaso Romano

Ufficio comunicazione e promozione

Maria Genovese, mariagenovese2000@yahoo.it

Questo progetto nasce dall’incontro artistico tra Eleonora Gusmano, attrice, regista e performer della Compagnia Focus_2 e Alessandro Romano, Lorco, musicista eclettico e sound engineer, fondatori de “Orchi_dee “.