Sapevate che a Roma c’è un angolo di oriente? Siete sicuri di conoscere tutti i belvedere della città? La Capitale è ricca di angoli segreti da scoprire. Non c’è momento migliore dell’estate, quando la città si svuota, per visitare queste piccole meraviglie. Ne abbiamo selezionate 5 per voi.

È tempo di vacanze ma ancora non sei riuscito a partire? Non temere, puoi trovare bellezza e relax anche in città: perchè non approfittarne per visitare la Roma nascosta? La Capitale infatti è ricca di angoli segreti da scoprire. Non c’è momento migliore dell’estate, quando la città si svuota, per visitare queste piccole meraviglie. Ne abbiamo selezionate 5 per voi.

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Via Nicolò Piccolomini

Roma nascosta è sempre pronta a stupirci con qualche curiosità. Via Piccolomini si trova nei pressi della collina del Gianicolo e offre una splendida vista sulla Cupola di San Pietro. Inoltre nasconde un segreto! Se infatti percorrete la strada dirigendovi verso San Pietro, osserverete uno strano fenomeno: avvicinandovi la Cupola vi apparirà man mano che procedete sempre più piccola. Magia? Non proprio. Si tratta di un effetto ottico!

Casina delle Civette

Nel verde di Villa Torlonia, fra Piazza Bologna e Corso Trieste, potrete visitare il Museo della Casina delle Civette. Il nome di questa particolare struttura deriva dalle decorazioni che ricorrono sulle maioliche e sulle vetrate della struttura. Questa particolarissima casina fu commissionata nel 1840 dal principe Alessandro Torlonia Giuseppe Jappelli. Nata come Capanna Svizzera, ha gradualmente raggiunto l’aspetto che possiamo vedere oggi dopo numerose aggiunte e trasformazioni; fu la dimora del principe Giovanni Torlonia jr. fino al 1938, anno della sua dipartita.

Giardino degli Aranci

Di sicuro Parco Savello – comunemente noto come Giardino degli Aranci – si merita di figurare fra i luoghi della Roma nascosta. Infatti il parco offre uno splendido belvedere sulla Città Eterna ingiustamente sconosciuto ai più. Realizzato sul colle Aventino nei primi anni del 1900 dall’architetto Raffaele De Vico, il giardino deve il suo nome ai numerosi e profumatissimi alberi di arancio. L’ideale per prendere un po’ di fresco con una vista spettacolare.

Il Cimitero Acattolico

A Testaccio, non lontano dal Monte dei Cocci, si trova il Cimitero Acattolico per stranieri. Questo cimitero fu predisposto fuori le antiche mura di Roma per via delle norme della Chiesa Cattolica che vietavano la sepoltura a tutti i non cattolici. Forse l’idea può sembrare tenebrosa, ma in realtà si tratta di un luogo pieno di quiete e silenzio; al suo interno molte tombe sono decorate da splendidi monumenti funerari e alcuni grandi della storia vi sono sepolti. Qualche nome? John Keats, Percy Shelley, Antonio Gramsci, William Story e molti altri.

Il Roseto Comunale di Roma

Il Roseto Comunale di Roma, ai piedi del colle Aventino e davanti a Circo Massimo, ospita più di 1.000 specie diverse del più romantico fra i fiori. Fra queste anche specie primordiali – rose botaniche – che risalgono a 40 milioni di anni fa, accanto alle splendide rose antiche e le specie moderne. Il giardino è aperto fino alle 19.30 e può essere visitato gratuitamente.