Dopo il successo negli Stati Uniti arriva a Roma il film dedicato alla vita di madre Francesca Saverio Cabrini, che ha dedicato gran parte della propria esistenza agli emigrati italiani nelle Americhe.

loading

Una vita talmente forte da essere perfetta per un film”. Con queste parole Daniela Gurrieri ha spiegato il motivo per cui ha deciso di girare un lungometraggio su Santa Francesca Saverio Cabrini, il cui straordinario impegno a favore degli italiani sbarcati in America all’inizio del secolo scorso, l’ha innalzata a patrona di tutti gli emigranti. Nei prossimi giorni, il film a lei dedicato, Mother Cabrini, arriva anche a Roma.

Il film su Santa Francesca Saverio Cabrini a Roma

Un’occasione per ripercorrere le tappe fondamentali che hanno condotto alla santità questa umile donna che ha fatto della vocazione missionaria uno stile di vita, ma anche una imperdibile opportunità per scoprirne il volto umano, oltre che di religiosa.

LEGGI ANCHE >> Santa Croce in Gerusalemme, lo spettacolare cancello che lascia tutti a bocca aperta

Quella di Santa Francesca Saverio Cabrini è stata un’esistenza completamente dedita all’aiuto del prossimo che ci consegna l’immagina di una donna instancabile e obbediente, il cui messaggio appare quanto mai attuale: lenire le sofferenze di chi si trova a vivere in un Paese diverso dal proprio.

Il film sulla vita della santa patrona degli emigranti verrà proiettato anche a Roma, dopo il grande successo ottenuto negli Stati Uniti. Sarà possibile vederlo il 23 maggio prossimo alle ore 21 al Cinema della Province, su viale delle Province. Quattro euro è il costo del biglietto.

Una proiezione dovuta, quella nella capitale: è qui infatti che è custodita una preziosa reliquia della Santa (il capo), mentre una sua statua si trova nella Basilica di San Pietro, in una delle nicchie riservate ai grandi Fondatori.

La vita di Santa Francesca Saverio Cabrini

Fin da bambina, grazie a racconti del padre, Santa Francesca Saverio Cabrini ha espresso il desiderio di diventare una missionaria. Nata a Sant’Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, trascorrerà la sua vita sempre in viaggio con il solo scopo di essere vicina ai bisognosi e a soli 30 anni fonda la Missionarie del S. Cuore di Gesù.

Dopo una significativa esperienza in Cina, l’incontro con mons. Scalabrini le cambiò decisamente la vita: il vescovo le propose di recarsi negli Usa per assistere gli immigrati italiani a New York. Da quel momento, Santa Francesca Saverio Cabrini attraverserà più volte l’Oceano e stare al fianco dei connazionali in America.

Non erano tempi facili per gli italiani sbarcati negli Stati Uniti: venivano considerati rozzi, maleducati, sporchi e non di rado accusati di reati che non avevano commesso. È accanto a loro che trascorrerà gran parte della sua vita insieme alle su consorelle: nei sobborghi e tra le carceri.

Proprio per questo suo impegno, Santa Francesca Saverio Cabrini, morta a Chicago il 22 dicembre del 1917, sarà venerata come patrona degli emigranti, beatificata nel 1938 da Pio XI e canonizzata da Pio XII il 7 luglio 1946.

Ora un film ne racconterà la sua straordinaria vita.

(Foto: @ProduzioneMotherCabrini)