Grandi novità in arrivo al MAXXI per questo 2017.
Non solo nuove mostre, ma un nuovo modo di vivere e interpretare il Museo.

Tecnologia, creatività, ancor più attenzione al pubblico: queste le parole chiavi indicate durante la conferenza stampa tenuta mercoledi 26 Gennaio al Museo MAXXI per presentare le grandi novità di quest'anno.

In primis ci sarà un ripensamento totale degli spazi del museo al fine di accentuarne il carattere 'pubblico': molta più attenzione sarà dedicata alla collezione 'libera e permanente' (come preferisce definirla il Presidente Giovanna Melandri). Il nuovo allestimento dal titolo The Place To Be (ovvero il luogo dove stare, dove fare esperienza dell'arte) sarà presentato il 5 Maggio 2017.

Al nuovo allestimento della collezione sarà dedicata la Galleria 1 al piano terra, che ospiterà anche una video gallery permanente. Il piano terra verrà interpretato come una grande piazza che dall'interno si estederà all'esterno.  Tutto il piano terra sarà ad accesso libero, compresa la Sala Gian Ferrari (all'interno della quale è stata ospitata la mostra italiana dedicata alla collezione del MOCAK, il Museo di Arte Contemporanea di Cracovia). In quest'area verrà collocato il bookshop e un punto di ristorazione.
La collezione permanente resterà gratuita dal martedi al venerdi (oltre alla prima domenica del mese).

Piazza Alighiero Boetti accoglierà grandi installazioni connettendo esterno e interno.

La galleria 2, al primo piano, ospiterà focus autoriali e tematici, alternando arte a letteratura a partire dalle opere della collezione. Saranno esposti, tra gli altri, lavori di Mario Merz, Alighiero Boetti, William Kentridge, Anselm Kiefer, Sol Lewitt e, per la prima volta, i progetti delle stazioni della metropolitana di Napoli, la più grande opera di arte pubblica realizzata in Italia (Dominique Perrault, Gae Aulenti, Álvaro Siza e Eduardo Souto de Moura, Atelier Mendini).
I piani superiori accoglieranno le mostre temporanee.

Al centro del museo la Collezione come dispositivo dinamico, funzionale alla stessa vita del museo.

Passando alle 15 nuove mostre che ci attendono nel 2017 al MAXXI non possiamo non citare il tributo a Zaha Hadid e Piero Gilardi, il focus su Beirut e un omaggio ad Einstein con Tomas Saraceno.

Ma il MAXXI non è solo arte. Come ha perfettamente illustrato nel suo intervento Ilaria Borletti Buitoni, Sottosegretario al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, ' il MAXXI è un'istituzione in grado di coniugare nuovi linguaggi, metterli insieme per avvicinare il visitatore alle arti, al pensiero e alla riflessione'.

Ne è la prova il progetto 'Jack Contemporary Arts Tv', la prima web television internazionale dedicata alle arti contemporanee e ai suoi protagonisti, ideata dal MAXXI e realizzata grazie alla partnership tecnologica con Engineering.

Grazie a Jack, il MAXXI supererà i confini fisici del museo mettendo in relazione le esperienze di diversi centri internazionali di sperimentazione e produzione culturale. La piattaforma è già aperta a 14 istituzioni nazionali e internazionali, numero che sicuramente si incrementerà nel tempo.

Altre novità è che lo YAP – Young Architect Program viene sospeso e diventa un evento biennale, mentre per i mesi estivi il MAXXI sta elaborando un programma dedicato all’Estate Romana caratterizzato da spettacoli, incontri, eventi di architettura, arte, danza e talk, ovvero un vero e proprio tributo alla città in collaborazione con il Comune di Roma.

Insomma una vera e propria rivoluzione è in atto al museo tanto amato dai romani e dai turisti. Chissà se il nuovo allestimento avrà lo stesso successo ottenuto da La Galleria d'Arte Moderna?