San Valentino 2024: ecco in quali posti andare a Roma per trascorrere San Valentino con il tuo amore senza dover spendere 1 euro!

Teneroni di tutta la Capitale unitevi!

Se per San Valentino volete stupire la vostra lei o il vostro lui con una sorpresa praticamente low cost, allora ecco quali sono i posti romantici a Roma perfetti per trascorrere una giornata indimenticabile.

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La città eterna non ha nulla da invidiare a Parigi in quanto a scorci mozzafiato perfetti per un lungo bacio o una dichiarazione d’amore e allora scopriamo insieme le location più suggestive di Roma.

Partendo dalla Bocca della Verità e dirigendosi verso Testaccio, la prima meta è sicuramente quello che per tutti è noto come il Giardino degli Aranci: un luogo incantato e senza tempo, da cui si gode una magnifica vista di tutta Roma. Il nome di questo piccolo incantevole terrazzo sull’Aventino deriva dalla presenza caratteristica di numerose piante di aranci amari. E’ un luogo fiabesco, senza tempo, dove potrete trascorrere delle ore di serenità seduti su una panchina guardando negli occhi la vostra dolce metà o sussurrandogli delle dolci parole nell’orecchio, con in sottofondo il cinguettio di tanti uccellini che animano il giardino.

Restando sull’Aventino in Piazza dei Cavalieri di Malta, c’è il Palazzo del Priorato e soprattutto il famoso buco della serratura. Ormai davvero in pochi non conoscono questo posto. Una volta raggiunta Piazza dei Cavalieri di Malta, non avrete di certo difficoltà a capire dove si trova il famoso portone: davanti troverete lunghe file di persone (turisti e romani) in attesa del proprio turno per sbirciare attraverso il buco della serratura.
Da qui vedrete la Cupola di San Pietro incorniciata dalle siepi dei giardini del Priorato. Si ha la sensazione di guardare in un cannocchiale che inquadra solo ed esclusivamente il cupolone.

Tra i posti romantici a Roma, poi, non può mancare la Fontana di Trevi: sappiamo che è una meta vista e rivista, ma probabilmente non avete mai sentito della fontanella degli innamorati.

Ebbene, sul lato destro della fontana c’è una vaschetta con due piccole cannelle e si dice che se gli innamorati bevono insieme da là, resteranno fedeli l’uno all’altra per sempre.

Un rito che in passato si svolgeva alla partenza del fidanzato, specialmente quando la lontananza, come durante il servizio militare, era prolungata nel tempo.

La sera precedente all’addio i due giovani si recavano alla fontanella; la ragazza riempiva un bicchiere mai usato prima e lo offriva all’innamorato. Il bicchiere doveva essere rotto. In questo modo, la ragazza era certa di non perdere la persona amata.

Secondo la tradizione, chi sorseggiava l’acqua di Trevi ricordando Roma per sempre, avrebbe continuato a ricordare l’innamorata rimasta in città.

Uno spettacolo suggestivo, poi, è offerto dalla Terrazza del Pincio: i profili delle architetture capitoline rimodellati dalla luce del crepuscolo sono una visione che merita davvero di essere condivisa con la persona di cui siete innamorati

Come non inserire nella classifica il posto più romantico della letteratura giovanile degli anni 2000. Ponte Milvio, il ponte degli innamorati, il ponte dei lucchetti. I lucchetti ormai non ci sono più, il romanticismo del posto è rimasto.

Altra tappa è lo Zodiaco. Da qui potrete godere uno dei più bei panorami della città. Il belvedere è denominato Vialetto degli Innamorati, ci sarà un motivo non vi pare? Potrete trascorrere qualche ora in compagnia del vostro lui o della vostra lei passeggiando mano nella mano alla vista di un panorama mozzafiato:  la magia di Roma vi avvolgerà.

Che ne direste inoltre di portare la vostra dolce metà a Londra? Vi sembrerà impossibile di questi tempi, ma fare due passi a Little London è vicino, gratuito e ugualmente romantico.

Curiosità:

Sapete che a Roma c’è la Chiesa di San Valentino?

Il complesso parrocchiale di S. Valentino si trova nel quartiere del Villaggio Olimpico nato per ospitare gli atleti partecipanti ai Giochi Olimpici di Roma del 1960 ed in seguito trasformato in vero e proprio quartiere residenziale.

La chiesa è stata costruita, negli anni 1985-1986, su progetto dell’architetto Francesco Berarducci e consacrata dal cardinale Ugo Poletti il 23 novembre 1986. Nel luogo dove è stata edificata vi era un campetto di calcio, spazio libero per il gioco dei ragazzi del quartiere. La chiesa, in mattoni a vista con copertura in acciaio e vetro, è preceduta da una statua di angelo, che riproduce in copia uno degli angeli del ponte antistante Castel Sant’Angelo.

La Chiesa venne intitolata a San Valentino vista la vicinanza del sito alle catacombe del martire.

Da alcuni anni, 14 Febbraio, al termine della celebrazione della santa messa serale, i fidanzati e le coppie di sposi ricevono una speciale benedizione.