Chi di voi passeggiando davanti al Vittoriano si è chiesto chi fosse il Milite Ignoto, l’eroe di guerra sepolto all’Altare della Patria?

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Il Vittoriano è certamente uno dei monumenti più scenografici di Roma. Sebbene di epoca molto più recente rispetto agli adiacenti fori imperiali e al Colosseo, rappresenta un simbolo della città molto visitato anche dai turisti di tutto il mondo.

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Tutti sanno che nel mastodontico Altare della Patria è sepolto il Milite ignoto ma sono davvero in pochi a sapere chi è questo eroe senza nome che riposa a Piazza Venezia.

Chi è il Milite ignoto sepolto all’Altare della Patria

Ogni anno, in occasione di ricorrenze importanti per la storia del nostro Paese, il Presidente della Repubblica omaggia il Milite ignoto sepolto all’Altare della Patria di Roma deponendo una corona d’alloro. Ma chi è esattamente il Milite ignoto e perché fu sepolto proprio nel monumento di Piazza Venezia?

Questo eroe senza nome è uno dei migliaia di soldati caduti durante la Prima Guerra Mondiale che non sono mai stati identificati. Un sacrificio quello di tanti uomini italiani, spesso giovanissimi, che non poteva non essere degnamente ricordato ed è per questo che tra le numerose salme rinvenute, ne furono scelte undici e portate ad Aquileia in provincia di Udine.

Disposte in fila, le bare vennero collocate nella Basilica della cittadina friulana e qui una donna, Maria Bergamas, madre di un giovane morto in guerra, ebbe il compito di sceglierne una che sarebbe stata sepolta a Roma diventando così il Milite ignoto italiano, simbolo di tutti i caduti senza nome della Grande Guerra.

L’inaugurazione dell’Altare della Patria

Costruito per rendere onore all’Italia unita e  a Vittorio Emanuele II, questo monumento è divenuto nel tempo simbolo del nostro Paese, sebbene in molti ancora oggi lo associano al fascismo e a Benito Mussolini, che scelse proprio Piazza Venezia per le principali manifestazione di regime.

Iniziato a costruire nel 1885, il Vittoriano fu completato per celebrare i 50 anni dell’Unità d’Italia, anche se poi alcuni elementi furono aggiunti in seguito.

L’inaugurazione ufficiale dell’Altare della Patria, che è solo una parte del Vittoriano, avvenne nel 1925 dopo la tumulazione del Milite Ignoto: da quel momento, quel luogo sarebbe divenuto anche simbolo dei tanti combattenti senza nome morti nella Grande Guerra.

(foto @kikapress)