Il Roseto Comunale riapre al pubblico fino al 25 ottobre 2020
tutti i giorni dalle 08.30 alle 17.30

Rispettando una tradizione ormai consolidata, il Roseto Comunale, in occasione della fioritura autunnale, apre i suoi cancelli al pubblico.

L’accesso è contingentato all’ingresso ed i visitatori devono attenersi scrupolosamente al rispetto delle regole impartite dal DPCM, ai fini della prevenzione dei rischi da contagio da coronavirus. In particolare i fruitori del Roseto sono tenuti all’osservanza dell’utilizzo dei previsti dispositivi sanitari (mascherine e guanti) nonché al rispetto del distanziamento fisico di almeno un metro.

Avvertenza: il servizio igienico situato all’interno del Roseto Comunale resta chiuso al pubblico in quanto non è possibile gestire il servizio di pulizia nel rispetto di tutte le norme sanitarie richieste in questo particolare periodo di emergenza sanitaria.

Il roseto è visitabile da persone con disabilità.
Sono ammessi cani di piccola taglia, obbligatoriamente al guinzaglio.
L’ingresso al roseto è libero e gratuito.
Le visite guidate sono sospese nel 2020.

Per informazioni:
Tel. 06 5746810 – fax 06 57135413
email: rosetoromacapitale@comune.roma.it

Il Roseto comunale si trova in uno dei luoghi più belli della città di Roma, sull’Aventino, con vista sul Circo Massimo e il Palatino.

Il Roseto ospita circa 1.100 varietà di rose botaniche, antiche e moderne provenienti da tutto il mondo. Gli esemplari coltivati provengono un po’ da tutto il mondo: dall’Estremo Oriente sino al Sud Africa, dalla Vecchia Europa sino alla Nuova Zelanda, passando per le Americhe. Sono presenti specie primordiali, o rose botaniche, che risalgono a 40 milioni di anni fa, molto pregiate e poco conosciute, dimorate insieme alle “rose antiche”, tutte di grande originalità e bellezza.

Sorge in un luogo dedicato sin dall’antichità ai fiori, un tempio consacrato alla dea Flora.