L’Istituto Culturale Coreano apre presso i propri spazi dal 22 febbraio 2023 al 21 aprile 2023 la mostra di altorilievi in carta tradizionale coreana Hanji “Nella Vita e nell’Hanji” dell’artista coreano Lee Seung Chul. Si tratta della prima mostra del 2023 che si apre all’Istituto Culturale Coreano e ha l’intento di mostrare al pubblico italiano il valore e i variegati aspetti dell’Hanji, la carta tradizionale coreana.

L’artista Lee Seung Chul è attualmente docente di Belle Arti presso la Dongduk Women’s University in Corea e ha dedicato tutta la sua carriera artistica nel trovare la giusta collocazione di un materiale tradizionale come l’Hanji nell’estetica moderna. Lee esprime il suo status e la sua filosofia artistica tramite le caratteristiche peculiari dell’Hanji e tramite la sua esperienza ha deciso di mostrare al mondo la forza e il potenziale racchiuso nell’artigianato tradizionale coreano e nella Cultura Coreana in generale. Infatti è stato il primo ad affermare la teoria dell’Hanji applicata all’arte e all’estetica moderna. Tutt’ora si prodiga per la sostenibilità della “K-Culture” cercando con la sua opera artistica di dare una linea di continuità tra il passato e il presente.

L’artista attraverso la sua intensa attività artistica ha dato nuovo lustro e valore all’Hanji a livello nazionale e internazionale presentando le tecniche di tintura naturale dell’Hanji in istituzioni di grandissimo prestigio come il Louvre di Parigi e l’ICRCPAL a Roma divenendo punto di riferimento accademico nel campo dell’applicazione artistica dell’Hanji.

La mostra di Lee Seung Chul si realizza tramite l’impegno in collaborazione dell’Istituto Culturale Coreano e di Seo Joo Hee, docente alla Dongduk Women’s University e profonda conoscitrice dell’opera di Lee Seung Chul.

L’inaugurazione della mostra si terrà mercoledì 22 febbraio ore 19.00 all’Istituto Culturale Coreano (via Nomentana 12 Roma) e l’artista terrà il giorno dopo anche un seminario sull’Hanji per gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Roma assieme al prof. Riccardo Ajossa che porta avanti proprio nell’Accademia, il Laboratorio della Carta Hanji da 7 anni.

Mostra di Altorilievi in Carta Coreana Hanji

Il rilievo è una forma scultorea che ritrae le forme in maniera tridimensionale solo a metà. I rilievi in Hanji utilizzano come materia prima la carta tradizionale coreana rappresentando elementi e oggetti tipicamente coreani come i Bandaji (casse tradizionali coreane), i Dal-Hangari (conosciuta anche come Moon Jar, vaso coreano di porcellana bianca) e raffigurazioni del Buddha. Tramite questa mostra si potrà vedere la bellezza di questi oggetti amplificati ulteriormente dalle caratteristiche peculiari della carta tradizionale coreana Hanji. Lee Seung Chul tramite la materia e il corpo pensa, percepisce e si muove esprimendo in arte tutte le immagini scauturite dalla sua esperienza e dalla sua cretività.

La mostra “Nella Vita e nell’Hanji” che si tiene all’Istituto Culturale Coreano in Italia mostra tutte le opere più rappresentative di Lee Seung Chul come il Dal-hangari, il Bandaji, la rappresentazione del Cristo, della Madonna e del Manjushri e altri ancora.

In particolare tramite il Dal-hangari si può percepire ed osservare il pensiero e l’espressione artistica di Lee Seung Chul. Inoltre tramite gli altorilievi deil Cristo e del Manjushri si può comprendere il pensiero religioso dell’artista che vuole unire in armonia le culture e le religioni dell’Oriente e dell’Occidente tramite la carta tradizionale coreana Hanji.

“Nella Vita e nell’Hanji” mostra attraverso gli altorilievi in Hanji un attenta e profonda attività di osservazione e meditazione di Lee Seung Chul. Si tratta di un occasione irripetibile per ammirare in Italia le varie forme dell’Hanji create dall’artista coreano per cogliere le potenzialità artistiche della carta coreana. L’Istituto Culturale Coreano inaugura questa mostra itinerante nel mondo che farà tappa anche a New York, Vienna e Berlino quest’anno e a Los Angeles, ancora New York, Parigi e Budapest l’anno prossimo.