La canzone d’autore genovese incontra il ritmo e l’armonia del Brasile in una simpatia di cadenze idiomatiche, ironia e melanconia. E’ questa l’essenza dello spettacolo Genova Para Nós che la cantante Gio’ Bosco, accompagnata dal suo trio, metterà in scena presso l’Alexanderplatz Jazz Club sabato 22 giugno 2019. Un concerto che porta sul palcoscenico tutta la bellezza e la poesia delle canzoni scritte dai grandi cantautori genovesi e brasiliani che dialogando con ritmi di samba, choro e bossanova, acquistano una luce nuova ed originale. Genova Para Nós è infatti un gioco di parole che riprende il celebre brano di Paolo Conte Genova Per Noi, per creare un ponte internazionale tra questi due mondi così vicini tra loro. Non a caso queste due tradizioni, entrate in contatto già dai tempi di Cristoforo Colombo, hanno molto in comune a partire dal mare, fonte di ispirazione di tante canzoni nostalgiche che raccontano anche storie legate all’emigrazione per i genovesi, e alla deportazione per i brasiliani.

Artisticamente Genova incontra la cultura brasiliana più volte a partire da Fabrizio de André in Anime Salve, lavoro composto con Ivano Fossati. In questo disco il grande cantautore canta la canzone Princesa che, grazie anche alla presenza di un coro brasiliano sul finale, racconta la storia del transessuale brasiliano Fernanda de Albunquerque, divenuto famoso per aver scritto in carcere insieme ad un brigatista rosso, un libro testimonianza sulla sua condizione discriminatoria. Non è casuale, inoltre, che siano stati proprio i genovesi a diffondere in parte la cultura brasiliana in Italia. Per fare un esempio Giorgio Calabrese, oltre ad aver scritto brani indimenticabili come E se Domani, ha tradotto in italiano alcune canzoni famosissime quali La ragazza di Ipanema o Acqua di marzo interpretate da Mina, Gino Paoli e Ornella Vanoni. Gianfranco Reverberi, poi, grande autore, musicista e produttore genovese, ha avuto sia il pregio di promuovere i grandi talenti della musica genovese quali Bindi, De André, Tenco, Lauzi, Paoli, Piero Ciampi (che seppur livornese è considerato della stessa scuola) che quello di “giocare” con la musica genovese/brasiliana e l’assonanza delle due lingue, realizzando molte bosse/samba in genovese come il samba del Frigideiro insieme al grande Bruno Lauzi, Ario’ e altre.

Anche il Brasile, però, sbarca nel porto di Genova, basti pensare a Gilberto Gil che ha interpretato il famoso b​rano di Luigi Tenco Lontano Lontano, alternando strofe in italiano e in portoghese; Chico Buarque, invece, come altri suoi colleghi è stato esiliato durante la dittatura e qui in Italia ha collaborato con vari artisti nostrani, il brano Roda Viva è stato tradotto in Rotativa e cantato dalla grande Mia Martini e fa parte anch’esso di questo spettacolo con brani di Joao Bosco, Ivan Lins, Noel Rosa, Djavan, Jobim. Giovanna Bosco, in arte Gio Bosco, cantante jazz genovese di nascita e amante anch’essa della tradizione Brasiliana, avendo tra l’altro collaborato con i maestri Lauzi e Reverberi, ha raccolto questa storia musicale e ne ha fatto un vivace racconto grazie anche al talento e ad abili arrangiamenti dei maestri Gianni Di Crescenzo al pianoforte e Massimo Aureli alla chitarra acustica, entrambi di grande esperienza nel jazz e nello stile brasiliano, e alla ritmica di Milo Silvestro, percussionista eclettico di grande talento.
Alexanderplatz Jazz Club

Via Ostia 9
Apertura ore 20:00
Inizio concerto ore 22:00
Tessera annuale 10 euro
Music Charge 5 euro
Info: 0683775604

Line-up
Gio’ Bosco, voce
Gianni Di Crescenzo, pianoforte
Massimo Aureli, chitarra acustica
Milo Silvestro, percussioni