Il 27 e 28 maggio e il 9, 10 e 11 giugno si terrà per la prima volta a Roma il Festival Treccani della Lingua Italiana, giunto alla sua sesta edizione.

Il Festival Treccani, il primo festival nel nostro Paese interamente dedicato alla lingua italiana, è il progetto ideato da Treccani Cultura per presentare i temi più rilevanti della costante ricerca di Treccani sulla lingua italiana, prestando particolare attenzione al valore delle parole come mezzo di espressione e di ragionamento, di condivisione e rispettoso confronto tra le diverse posizioni.

Al centro di questa edizione, dedicata alla memoria dell’insigne studioso, linguista e filologo Luca Serianni, scomparso a luglio dello scorso anno, ci sarà la parola Stupore, termine con cui si nomina la sensazione che segue a un evento inusuale, l’effetto di meraviglia che può condurci a un risveglio.

Le sue differenti sfumature verranno esplorate attraverso un approccio multidisciplinare in grado di spaziare dalla filosofia alla fisica, dalla geopolitica all’intelligenza artificiale, dalla letteratura alla storia dell’arte e al cinema; ma Stupore sarà, prima di tutto, una parola attraverso la quale accedere all’ambito della ricerca linguistica, in un mondo in cui la proliferazione di nuove forme di linguaggio, la trasformazione delle strutture sintattiche tradizionali e le stesse nuove creazioni lessicali, spesso destinate a vita e circolazione effimere, non possono che meravigliare.

La tappa romana del Festivalè realizzata con il patrocinio di Roma Capitale, incollaborazione con Municipio Roma VIII e l’Università Roma Tre, con il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura, con il sostegno di Istituzione Biblioteche di RomaSacherDopolavoro Matematico, con il contributo di Treccani Reti e la media partnership di Rai Cultura e Rai Radio3.

Il Festival mette al centro il valore della lingua come mezzo di espressione, di ragionamento e di condivisione. Attraverso il ricco programma di incontri tematici, spettacoli e laboratori didattici, si intende inoltre stimolare la riflessione su tematiche in grado di coinvolgere l’opinione pubblica e gli esperti in un dialogo di sincero, rispettoso e costruttivo confronto tra diverse posizioni.

Numerose le personalità – tra studiosi di letteraturadocenti universitariscrittori, giornalistiartisti e musicisti – che interverranno, tra cui: Giuseppe Patota e Valeria Della Valle, e poi ancora, Ernesto AssanteDino BaldiEdoardo CamurriLorenzo CantatoreElena ChiriAgnese CodignolaLara Conte, Davide ContiSandra CotroneiMario De CaroPaolo Di PaoloGiacomo FornariValerio MagrelliGiovanna MariniMichela MastrodonatoAnnalisa MettaPaolo Pecere, Fabio PedoneGabriele PedullàMaddalena Pennacchia, Filippo PerfettiDaniele PetruccioliLucilla PizzoliVanessa Roghi, Emanuele Schillaci TrioEnrico Terrinoni, Giulia Antonia ZanonFasmaPaolo Fresu, Daniele di Bonaventurala Roma Tre Orchestra Ensemble (Hinako Kawasaki, Federica Sarracco, Carlotta Libonati, Alessandro Guaitolini, Alessandro Crescimbeni).

Nei giorni di venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 giugno il programma del Festival si svolgerà invece nello scenografico cortile di Palazzo Braschi, sede del Museo di Roma, a Piazza Navona. Ad inaugurare gli incontri, venerdì 9 giugno, saranno alle 17 la lezione del linguista Giuseppe Patota dal titolo Parola di Luca Serianni (alle 17) e la lectio magistralis sullo stupore nella poesia tenuta dal poeta Valerio Magrelli (alle 19).

Le tre giornate avranno poi diversi momenti musicali che andranno dagli Inni e Canti di lotta della Resistenza del Coro della Scuola popolare di musica di Testaccio, con Giovanna Marini (venerdì 9 giugno alle 20.30) all’incontro con il rapper Fasma che dialogherà con Paolo Di Paolo e Cristina Faloci sulle parole delle canzoni, alla registrazione della puntata speciale della trasmissione di Rai Radio 3 La lingua batte (sabato 10 giugno ore 20). Il festival si concluderà con il concerto gratuito Mistico Mediterraneo di Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura nel cortile di Palazzo Braschi (domenica 11 giugno ore 21).

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito. In caso di pioggia si svolgeranno al chiuso.

Il programma, suscettibile di variazioni, è consultabile sui siti www.festivaltreccanidellalinguaitaliana.it e www.treccani.it/cultura

Il Festival Treccani della lingua italiana è ideato da Treccani Cultura. 

Con il patrocinio di Roma Capitale.

In collaborazione con Municipio Roma VIII e Università Roma Tre.

Con il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura.

Con il sostegno di Istituzione Biblioteche di Roma, Sacher, Dopolavoro Matematico.

Con il contributo di Treccani Reti.

Media partner Rai Cultura e Rai Radio 3.

VI Edizione

Festival Treccani della Lingua Italiana 2023

Programma

La durata prevista di ogni lezione è di 45’.

Venerdì 9 giugno – Cortile di Palazzo Braschi

16.30 Saluti istituzionali

Massimo Bray, Miguel Gotor, Ilaria Miarelli Mariani, Claudio Parisi Presicce, Anna Lisa Tota

17.00 Parola di Luca Serianni.

A cura di Giuseppe Patota

18.00 Lingua e stupore. I limiti del traducibile e Chat GPT

A cura di Enrico Terrinoni e Daniele Petruccioli

19.00 Lo stupore nella poesia

A cura di Valerio Magrelli

20.30 Concerto

Inni e Canti di lotta della Resistenza

Coro della Scuola popolare di musica di Testaccio

Con Giovanna Marini e Sandra Cotronei

Sabato 10 giugno – Cortile di Palazzo Braschi

12.00 Gestire il conflitto tra lingua matematica e lingua quotidiana: includere e costruire ponti culturali

A cura di Dopolavoro Matematico

16.00 Stupore: estasi e contemplazione. Aby Warburg e Manet

A cura di Giulia Antonia Zanon e Filippo Perfetti

17.00 L’italiano che stupisce: un viaggio per immagini

A cura di Lucilla Pizzoli

18.00 “Che occhi grandi che hai!” Lo stupore nella letteratura per l’infanzia

A cura di Lorenzo Cantatore

19.00 Registrazione della puntata speciale della trasmissione

La lingua batte Rai Radio 3 

A cura di Paolo Di Paolo

20.00 Le parole delle canzoni dal vivo

Fasma dialoga con Paolo Di Paolo

Domenica 11 giugno – Cortile di Palazzo Braschi

12.00 Concerto

Emanuele Schillaci Trio ed Elena Chiri

16.00 La retorica dello stupore in Grecia e a Roma

A cura di Dino Baldi

17.00 10 giugno. Lo stupore dell’Italia di fronte al fascismo: dall’omicidio Matteotti alla dichiarazione di guerra

A cura di Davide Conti 

18.00 Stu-pì-ti: dentro il rinascimento psichedelico

A cura di Edoardo Camurri e Agnese Codignola

19.00 Le meraviglie urbane. Innesti e mostri nel paesaggio della città

A cura di Annalisa Metta

21.30 Concerto

Mistico Mediterraneo

Paolo Fresu tromba, flicorno, effetti

Daniele di Bonaventura bandoneon

In caso di pioggia gli eventi del 9, 10, 11 giugno si svolgeranno nel Salone d’onore del Museo.