Aruba aprirà presto una nuova sede a Roma. La location scelta è il Tecnopolo Tirbutino e porterà circa 200 nuovi posti da lavoro.

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Dopo l’annuncio di giugno, arriva la conferma: Aruba aprirà un Data Center a Roma. Un’occasione importante per la città perché l’apertura della nuova sede nella capitale potrà diventare stimolo per l’occupazione.

La nuova sede di Aruba a Roma: previste nuove assunzioni

Uno dei più grandi gruppi che operano sul web è pronto a sbarcare nella capitale. L’amministrazione capitolina ha confermato che Aruba aprirà un Hyper Cloud Data Center a Roma che avrà sede nel Tecnopolo Tiburtino, il polo che ospite già un centinaio di realtà imprenditoriali tecnologicamente innovative.

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L’apertura della nuova sede, prevista per la primavera del 2020, rappresenta un’opportunità importante sotto il profilo occupazionale: il data Center di Aruba a Roma, infatti, potrà garantire circa 200 posti di lavoro.

La nuova sede di Aruba a Roma: richiamerà nuovi investitori?

E proprio la prospettiva di nuove assunzioni è motivo di soddisfazione per l’Amministrazione capitolina.

Vincenti i colloqui intercorsi in questi mesi con l’azienda: ci hanno prospettato sviluppi ed esigenze, abbiamo fornito risposte e soluzioni” commentano con entusiasmo dal Campidoglio.

In particolare, la nuova sede di Aruba a Roma si occuperà di fornire servizi complessi e qualificati di IT, dematerializzazione e certificazione dei processi, allo scopo di digitalizzare l’azienda e ridurre i costi di sistema.

L’arrivo di questa grande realtà made in Italy, secondo la Giunta Raggi, potrebbe trasformarsi in una opportunità di investimento nella capitale anche per altre aziende.

La nuova sede di Aruba a Roma: un investimento da 300 milioni

L’investimento di Aruba per la nuova sede a Roma è di circa 300 milioni di euro in cinque anni. Lo aveva comunicato l’amministratore delegato della società, Stefano Cecconi, in occasione della presentazione del progetto nello scorso mese di giugno.

Con l’apertura del Data Center nella capitale, aveva sottolineato il top manager – Aruba intende “dare risposta alle necessità del settore pubblico e delle aziende del centro e sud Italia”.

Quello che nascerà a Roma, è il quarto Data Center italiano targato Aruba, dopo i due di Arezzo e quello di Ponte San Pietro in provincia di Bergamo. La società è presente anche in Germania, Francia, Inghilterra, Repubblica Ceca e Polonia.

(foto @kikapress)