I bagni di Villa Ada erano chiusi dal 22 febbraio 2017. Ora non solo hanno riaperto ma sono pure gratuiti a differenza di prima

Una bella notizia per i frequentatori di Villa Ada. Dopo 5 anni e 8 mesi di chiusura, lo scorso 25 ottobre hanno riaperto i bagni pubblici. Per capire la portata di tale novella, che ha fatto gridare all’”habemus water”, basta considerare che questi sono gli unici vespasiani a disposizione in 160 ettari di area verde. Più che indispensabili insomma.

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I bagni di Villa Ada riaprono ai frequentatori

Questi bagni si trovano vicino all’ingresso di via Ponte Salario, sulla sinistra. Sono proprio di fronte a una fontanella tra le più ambite da chi fa sport quotidianamente a Villa Ada. I gabinetti in muratura erano stati oggetto di chiusura il 22 febbraio 2017. Dopo anni di appelli da parte delle associazioni, il Comune aveva finalmente stanziato i fondi per riaprirli. I lavori si erano conclusi a febbraio del 2021, eppure questo non aveva portato all’apertura dei bagni. La motivazione è da ricercare, forse, nel passaggio di mano da Ama, che fino al 2015 ha gestito i bagni pubblici in molti parchi di Roma, al servizio giardini. Quest’ultimo non aveva risorse umane a sufficienza. Lorenzo Grassi dell’Osservatorio Sherwood commenta: “Adesso a gestirli c’è una cooperativa sociale ma non abbiamo capito chi siano”. Ad ogni modo si segnala un’altra bella novità: ora i bagni di Villa Ada sono gratuiti. Prima, infatti, bisognava pagare un euro.

Il Percorso Vita si rifà il look

Chi è solito aggirarsi per Villa Ada sarà ben felice di sapere anche che sono iniziati i lavori per il ripristino del “Percorso Vita” nella Valle delle Sughere. Lo fa sapere sui social il già citato Osservatorio Sherwood. “Una serie di posti tappa per favorire la ginnastica nel verde che con il tempo si erano consunti, finendo per scomparire. Si sta mettendo mano anche agli attrezzi ginnici in metallo che si sono deteriorati” si legge nella nota. Insomma, Villa Ada si prepara ad accogliere i suoi frequentatori mettendoli nelle condizioni di vivere gli spazi a disposizione con qualche doveroso comfort in più.

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