Superata la paura per la scossa di terremoto avvertita nella notte di domenica, gli utenti di Twitter hanno preso di mira il profilo social di InfoAtac. Ecco la reazione di InfoAtac dopo i numerosi post ironici sull’interruzione del servizio della Metro C

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Il terremoto a Colonna, nelle vicinanze di Roma, ha creato un bel po’ di trambusto.

La Sindaca Viginia Raggi ha comunicato i provvedimenti presi nella Capitale con un videomessaggio su facebook. Questo il comunicato a corredo del video.

Dalla scorsa notte abbiamo avviato verifiche con la Polizia Locale di Roma Capitale, la Protezione Civile Campidoglio e i Vigili del fuoco, a seguito della scossa di terremoto avvertita in città. Da questa mattina è aperto il Centro operativo comunale (Coc) per fare il punto della situazione. Finora non sono state segnalate grosse criticità ma i controlli sono ancora in corso, in particolare sugli edifici scolastici. 

È stato chiesto di approfondire le verifiche tecniche su cinque asili nido dell’XI Municipio, nell’area sud-ovest della città. Le strutture sono state preventivamente interdette agli studenti per permettere di effettuare i controlli.

https://www.facebook.com/virginia.raggi.m5sroma/videos/2184073991691094/

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Una delle misure cautelari prese per effettuare le varie verifiche è stata la chiusura della Metro C. La linea è stata già molte volte al centro delle critiche dei cittadini romani – sia per i lavori apparentemente infiniti per realizzarla, sia per gli occasionali disservizi verificatisi dopo l’apertura. Pertanto l’annuncio sul profilo Twitter di InfoAtac ha riacceso nei romani la voglia di fare ironia.

Terremoto Roma: i provvedimenti sulla Metro C

Qualcuno si è preoccupato, qualcun altro si è domandato: “ma com’è possibile? È nuova!” Su questo punto, InfoAtac precisa:

In questi casi scattano procedure di sicurezza e verifica. Indipendentemente dall’epoca di costruzione dell’infrastruttura

Gli scambi sui social fra InfoAtac e gli utenti si sono accesi rapidamente. Un utente che ha commentato “Non serve il terremoto” ha ricevuto la risposta: “Se non hai necessità di info di servizio, ti invitiamo a non menzionarci. Grazie”. Questa risposta ha spinto un’altra utente a puntualizzare

Veramente cara InfoAtac, qui è possibile menzionare chiunque. Se non siete in grado di gestire la cosa potete fare due cose: 1) non rispondere 2)non usare Twitter. Molto semplice.

I SMM di Atac hanno replicato:

Come puoi immaginare, il canale è dedicato alle informazioni di servizio. Tutte le menzioni vengono lette con attenzione per fornire una risposta. Menzioni non pertinenti, in particolare in situazioni di emergenza del servizio come la sospensione di una linea metro/

“Sono nervosi. Non menzionate InfoAtac”

La frittata ormai era fatta. Gli utenti di Twitter amano ironizzare e qualcuno non ha potuto fare a meno di intercettare il “nervosismo” di InfoAtac. I commenti sono andati avanti anche dopo il ripristino della linea – non avendo rilevato alcuna criticità a fronte delle verifiche.

Il malcontento dei romani per i servizi di mobilità pubblica è proverbiale. Com’era prevedibile, la linea chiusa per le verifiche a fronte del terremoto è stata temporaneamente rimpiazzata da un servizio di autobus. E vedere gli autobus passare per un romano, si sa, è quasi un miracolo.

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