Lo Stadio a Pietralata della Roma prenderà mi vita? Quali sono le ultime informazioni l riguardo, tante le proteste
Lo stadio a Pietralata per la squadra della Roma si farà? E’ la domanda che tutti si pongono. I comitati di quartiere sono in disaccordo sulla realizzazione della struttura e sostengono che in quell’area sia presente un bosco da proteggere. Intanto, il Comune di Roma ha incaricato un agronomo di redigere una relazione in merito.
Stadio della Roma a Pietralata: gli aggiornamenti
Dove eravamo rimasti? Secondo quanto si legge sul Corriere della Sera, il Comune ha incaricato l’agronomo Mauro Uniformi il quale ha fornito un primo parere al riguardo: esiste il bosco. Bisognerà attendere una sua relazione, prevista entro 60 giorni a partire da aprile, per avere la conferma. Successivamente, la zona boschiva dovrà essere perimetrata e protetta.
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Intanto, nella giornata di ieri, il Dipartimento Ambiente ha autorizzato a tagliare alcuni alberi presenti in una zona che confina con l’area indicata come boschiva dall’agronomo Uniformi. Allo stesso tempo sono iniziati gli scavi archeologici nonostante le continue proteste da parte dei cittadini e dei comitati restii a portare avanti il progetto.
Molti ritengono che ci siano piani più importanti da seguire come la realizzazione dell’ospedale o di un parco. Non ci resta che attendere ulteriori aggiornamenti.
Le ultime dichiarazioni
Già un mese fa gli eurodeputati Ignazio Marino e Dario Tamburrano avevano rilasciato dichiarazioni sulla realizzazione dello stadio, riferendo che nei pressi di Pietralata ci fosse un importante bosco urbano. “L’amministrazione capitolina ora dovrà pur prenderne coscienza. In base alla relazione dell’agronomo, il bosco ha come minimo un’estensione di 1,5 ettari. È di pubblica utilità ben più di nuovi ed enormi edifici perché mitiga l’isola di calore urbano e riduce le polveri sottili”. Avevano affermato.
Da parte del primo cittadino nessuna risposta se non l’avvio agli scavi archeologici che già appare come una reazione da non sottovalutare.
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