Quel tocco divino nel quadro di Caravaggio: il mistero svelato a San Luigi dei Francesi

Roma è custode di innumerevoli opere d’arte, ma non tutti i suoi tesori sono evidenti a un primo sguardo. Tra le più amate e studiate si trovano i dipinti di Caravaggio, il maestro della luce e dell’ombra, della verità e della tensione drammatica. Eppure, anche tra i suoi capolavori più celebri, c’è un dettaglio che spesso sfugge, persino agli occhi più attenti. Nella chiesa di San Luigi dei Francesi, dove è custodita La Vocazione di San Matteo, un particolare gesto racchiude un riferimento “divino” che solo pochi conoscono e ancor meno riescono a notare. Si tratta di un gesto nascosto, un richiamo a un altro grande genio dell’arte, che trasforma l’opera in qualcosa di ancora più profondo. Guardare quel quadro con occhi nuovi potrebbe cambiarne per sempre la tua percezione. Scopriamolo insieme nel nostro nuovo video!

LEGGI ANCHE: — Sai che è possibile ammirare le opere di Caravaggio gratuitamente a Roma? Ecco come

Photo Credits: Shutterstock