A Roma c’è un intero quartiere dedicato ai fumetti: qui strade, piazze, parchi e scuole prendono il nome da autori e personaggi del fumetto

Mezzocammino è il quartiere dei fumetti di Roma. Ogni strada, piazza e parco porta il nome di grandi fumettisti.

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Mezzocammino, il quartiere dei fumetti

Mettendo piede per la prima volta nel quartiere di Mezzocammino a Roma è impossibile non notare la sua peculiarità. Guido Crepax, Hugo Pratt e Benito Jacovitti sono solo alcuni degli autori che prestano il proprio nome ad una piazza, una via o un parco nel quartiere di Mezzocammino.

Il loro talento in comune è ovviamente il fumetto, il che rende una passeggiata a Mezzocammino come un vero e proprio viaggio nel tempo e nella storia dei fumetti.

Fu Maurizio Nicastro a convincere l’allora sindaco di Roma, Walter Veltroni, a trasformare il quartiere in questo senso, con grande gioia di tutti gli appassionati dei fumetti.

Da Piazza Andrea Pazienza alle Scuole di Mezzocammino

Se le piazze e le vie portano il nome dei fumettisti, le scuole di Mezzocammino portano quello di alcuni dei più famosi personaggi da loro ideati. Così nasce la scuola elementare Geronimo Stilton, la materna Pimpa e l’asilo nido Calimero.

Il punto nevralgico di questa nuova Fumettilandia si trova in Piazza Andrea Pazienza, in onore del famoso fumettista, tra i più rappresentativi in Italia, autore, tra gli altri, di Zanardi e Pentothal. In questa piazza, le locandine di alcuni dei più famosi fumetti di tutta Italia decorano la rotonda. Le immagini raffigurano da Tex a Diabolik, passando per la Pimpa, Lupo Alberto, Zagor, Dylan Dog, Coccobil, le Winx e molti altri, percorrendo la storia del fumetto dalla sua nascita fino ai giorni nostri.

I pannelli mosaicati sono alti fino a quattro metri e venti e sono costituiti da 12.000 mattonelle antismog, un’opera unica nel suo genere.