A Roma ci sono due fontane che ‘parlano’: fai attenzione quando ci passi davanti

Roma è ricca di monumenti e attrazioni che i turisti non possono non ammirare. Tante le fontane presenti nella Capitale, tra queste ce ne sono due con alcune statue che sembrano parlare. Esse sono chiamate anche Congrega degli Arguti, su cui i cittadini romani fin dal XVI secolo erano soliti affiggere le pasquinate, messaggi anonimi dal tono molto satirico, umoristico o provocatorio.

Fontane parlanti a Roma: ecco quali sono

Una delle due fontane parlanti di Roma è quella detta “del babuino”. Si tratta di un monumento costituito da una scultura che sovrasta una vasca e rappresenta un uomo con la barba disteso su un fianco. Anche se si tratta di un sileno, la statua, che rimanda ad una delle vie della città eterna più note, è stata soprannominata proprio dai romani “babuino” a causa della sua bruttezza. Infatti, la fontana e in particolare la statua era talmente insolita che entrò a far parte della Congrega degli Arguti. Le invettive che ospitava venivano spesso chiamate “babuinate”.

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Un’altra fontana che fa parte della Congrega degli Arguti è il monumento che si trova in via Lata, una traversa di via del Corso. Essa è costituita da una statua di marmo risalente alla fine del sedicesimo secolo. Raffigura un uomo che versa acqua da una botte. Sembra che il suo viso, per molti assomigliante a Martin Lutero, sia molto sfigurato perché nei secoli i bambini si divertivano a lanciargli dei sassi.

Altre statue parlanti a Roma

Altre statue parlanti che si trovano a Roma sono: l’“Abbate Luiggi” di marmo di epoca tardo-romana che raffigura un alto magistrato.

Tra le più famose vi è la statua di Pasquino, da cui deriva il termine “pasquinate”. Questa rappresentazione di figura maschile, appare un guerriero, risalirebbe al III secolo a.C e sorge a pochi passi da piazza Navona dal 1501. I messaggi che rappresentavano il malumore popolare, venivano appesi al collo della statua durante la notte.

Infine vi è Madama Lucrezia situata a piazza San Marco, vicino a piazza Venezia. Si tratta di un gigantesco busto di donna, realizzato in marmo e risalente all’epoca romana.

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