‘Roma ormai sembra Beirut’, Rita Dalla Chiesa e l’attacco al sindaco Virginia Raggi: ecco com’è ridotta la Capitale dopo le feste

Rita Dalla Chiesa attacca Virginia Raggi: Roma come Beirut

Sono parole dure quelle che Rita Dalla Chiesa ha usato a Natale per attaccare Virginia Raggi mostrandole in che condizioni è ridotta Roma e ancor più severe le dichiarazioni rilasciate a Il Giornale che la conduttrice invita a leggere senza pregiudizi.

Il 24 dicembre scorso ha postato una serie di scatti raccapriccianti di cassonetti strabordanti di spazzatura nel suo quartiere, corredate da un augurio ‘speciale’: “Buon Natale al sindaco di Roma dagli abitanti di Vigna Clara. #natale2018 solidarieta’ ai lavoratori dell’Ama

Dopo l’intervista a Il Giornale, sempre su FB l’ex moglie di Frizzi mette le mani avanti: “Non e’ un atto di accusa. Ma solo la voglia di vivere meglio in quella che è la Capitale di questo Paese”. Ma cosa ha detto Rita al primo cittadino della Capitale?

“Io dico sempre ai miei amici che non vivono a Roma che ormai la nostra città sembra Beirut – tuona dalle pagine de Il Giornale – Questo perché la gente è inca**ata, esasperata, ti suona quando è in macchina, ti manda a quel paese in tre secondi. I romani non erano così, non vedi più un sorriso in giro, nessuno che ti dica buongiorno”.

Rita Dalla Chiesa attacca Virginia Raggi: devi toglierti quest’aria arrogante

La conduttrice ha raccontato di quando una sera vide la Raggi ad una sfilata di Balaestra e “mi era venuto l’istinto di andare da lei per dirle: ‘Credimi, e te lo dice una donna che ne ha passate e viste di tutte, puoi farcela, ma devi toglierti quest’aria arrogante e presuntuosa che ormai fa parte del tuo essere Sindaco. Magari non lo sei nella vita privata, ma proprio per questo chiedi aiuto a persone competenti, perché è brutto aver fatto il Sindaco ed essere ricordata come una incapace”.

La Dalla Chiesa ha preso in esame l’imbarazzante questione mezzi pubblici, raccontato di un “topo enorme che camminava davanti al giardinetto dove ci sono i cassonetti della spazzatura” e invitato Virginia Raggi a trovare “insieme ai romani che non si tengano per forza attaccata alla poltrona con lo scotch, soluzioni, perché sei il Sindaco di tutti i cittadini, non solo di quelli che sono in Campidoglio”.