Dopo il suo avvio a maggio, il Roma Borgata Festival prosegue il suo viaggio attraverso i quartieri della città, arrivando a Corviale tra circo, giocoleria e i grandi format

Dopo il suo avvio a maggio, il Roma Borgata Festival prosegue il suo viaggio attraverso i quartieri della città, arrivando a Corviale con una serie di appuntamenti pensati per animare il territorio con musica dal vivo, danza, circo contemporaneo e laboratori aperti a tutte le età.

Un progetto promosso da Roma Capitale e curato dall’Associazione culturale A.S.A.P.Q., il festival continua a trasformare le periferie romane in spazi vivi di cultura e partecipazione. L’idea è semplice e potente: portare lo spettacolo dal vivo fuori dai luoghi convenzionali, là dove la città pulsa, nelle sue borgate, e costruire insieme ai residenti nuove occasioni di incontro e racconto collettivo.

Corviale animato dagli eventi di Roma Borgata Festival

Il 7 e l’8 giugno, Corviale si è trasformata in un palcoscenico a cielo aperto. Venerdì 7, negli spazi della Stamperia del Tevere, il laboratorio Circus Playground a cura di Circo Svago ha coinvolto grandi e piccoli in un pomeriggio di giocoleria, giochi di equilibrio e creatività condivisa.

Subito dopo, alle 18.00, è andata in scena Pillole Urbane / Atlante Cittadino, performance itinerante di danza contemporanea site-specific a cura di Sil Marti e Kodance/&KO, che ha dato vita a un dialogo poetico tra i corpi e l’architettura di Corviale.

Alle 19.00, all’Anfiteatro Corviale, il pubblico ha assistito a Sale, spettacolo di circo contemporaneo di Gianluca Gerlando Gentiluomo. Tra corda aerea, equilibrismo e poesia visiva, la performance ha raccontato con intensità un viaggio interiore fatto di trasformazioni e contrasti.

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Sabato 8 giugno, sempre all’Anfiteatro, è andato in scena Operai all’Opera – Rigoletto, nuova tappa del format satirico e metateatrale che porta l’opera lirica nelle borgate, riletta con ironia dal punto di vista delle maestranze di scena. Dopo il successo della Turandot, questa volta tocca al Rigoletto di Verdi, con una riscrittura originale di Fabio Morgan, la direzione musicale del Maestro Giordano Maselli, e un ricco ensemble di musicisti e attori.

Con questa tappa a Corviale, Roma Borgata Festival continua a tracciare una mappa culturale alternativa, che valorizza le periferie come spazi di creazione artistica e cittadinanza attiva. Un modo concreto e coinvolgente di fare cultura a Roma, portandola dove spesso è più urgente: tra le persone, nei quartieri, nella vita di tutti i giorni.

Foto via Ufficio Stampa