R&B Takeover Fest: domenica 21 aprile al Monk

R&B Takeover Fest è il primo Festival R&B italiano e apre finalmente la finestra su una scena musicale in grande fermento ricca di artisti dinamici e originali che stanno producendo una vera e propria ventata di aria fresca nel panorama musicale italiano. Ecco allora, domenica 21 aprile nello storico Monk di Roma, salire sullo stesso palco, in un’unica serata, sette artisti R&B per un viaggio musicale a più voci che partendo dalle origini della black music, mescola soul, R&B classico, afrobeat, rap.

Sarà una line up eclettica che permetterà di scoprire e apprezzare la vivacità della scena R&B italiana e che vedrà alternarsi nel live artisti emergenti e artisti affermati mettendo insieme: Davide Shorty, Big Dave, Francesco Kairòs, Martina May, Miriam Ayaba, Kuban, Nico Kyni. Una serata black italiana con ballerini on stage tra sonorità e ritmi coinvolgenti, toni crepuscolari, storie multiculturali, sperimentazioni coraggiose, rimandi al repertorio più classico, testi in italiano, elettronica sofisticata e tanto altro da gustare insieme il 21 aprile.

R&B Takeover Fest: domenica 21 aprile al Monk

Il concerto, presentato da Kwanza Dos Santos, sarà aperto da un podcast curato dalla crue di Gattini R&B e da un DJ set open air. In chiusura notturna, alla fine del gran concerto, un DJ set dedicato all’icona novantenne della black music Quincy Jones. In mostra negli spazi del Monk, alcune opere pittoriche di Nina the Original per la serie R you & B?. E non finisce qui perché altre sorprese sono in programma. Per dare linfa alla scena R&B italiana più giovane, ecco il Contest R&B Takeover New Scene, rivolto ad autori/interpreti indipendenti under 30 che premierà 2 artisti emergenti con borse di studio patrocinate da ACEP/UNEMIA. Candidature da inviare tramite la pagina Instagram del Festival. 

Monk, via G. Mirri 35, Roma
Orario di apertura 17.30
Biglietto di ingresso €. 15,00 (Prevendita DICE) 
L’organizzazione e produzione di R&B Takeover Fest è della nuova label Antartis Records, diretta dal producer Giordano Dan.