Churchill 1795 celebra il Natale con un progetto speciale dal nome “Natale al piatto” che coinvolge cinque ristoranti italiani, La Filetteria Italiana, Osteria dell’Orologio, Pescheria, Villa Costanza e Merula

In occasione delle feste natalizie, Churchill 1795, azienda britannica specializzata nella produzione di stoviglie per la ristorazione da oltre 200 anniha deciso di realizzare il progetto Natale al Piatto: “L’idea nasce dalla voglia di celebrare il natale in giro per l’Italia coinvolgendo 5 chef e chiedendo loro di condividere un piatto inedito con il grande pubblico, perché a Natale tutto è possibile anche diventare chef per un giorno” afferma Francesca Tartara, Business Development Manager di Churchill 1795. E così ogni chef ha ideato una ricetta natalizia inedita e ha selezionato, tra le novità e i bestseller di Churchill, il piatto in grado di valorizzarla al meglio. Per tutto il mese di dicembre i clienti potranno degustare nei ristoranti prescelti la ricetta natalizia servita sui piatti Churchill.

I RISTORANTI DI NATALE AL PIATTO
Il viaggio di Natale al Piatto lungo lo Stivale, parte dalla Lombardia con La Filetteria Italiana, un format milanese nato con l’intento di sperimentare e valorizzare un unico taglio di carne: il filetto. L’ idea di cucina di questi locali scaturisce da una ricerca attenta e da una minuziosa selezione dei migliori filetti provenienti da tutto il mondo. Per il progetto Natale al Piatto l’executive chef Mauro Comes ha deciso di realizzare, in tutte le sedi, il Filetto di renna, chutney ai lamponi e pepe nero, mousse al caprino e corallo giallo servito sul piatto Stonecast Raw Terracotta Evolve, una linea rustica e terrosa dai toni caldi, ispirata a materiali naturali e dal design essenziale.

Scendendo nel Lazio, lo chef Marco Claroni dell’Osteria dell’Orologio di Fiumicino propone la ricetta Spada, rape, frutti rossi e latte di bufala. La cucina di Claroni è incentrata su qualità e stagionalità; fondamentale il rispetto dei prodotti e del ciclo naturale della pesca. La sua cucina legata al territorio e alla cultura culinaria italiana, ha un occhio rivolto al mare e si apre a sperimentazioni e contaminazioni gastronomiche lontane. Per questo lo chef ha scelto il piatto Homespun Accents Aquamarine Walled Plate, il cui colore ricorda il mare e il delicato motivo concentrico esalta gli ingredienti.

La ricetta:

PESCE SPADA MARINATO AL MELOGRANO, RAPE, FRUTTI ROSSI E LATTE DI BUFALA

Chef Marco Claroni – Osteria dell’Orologio (Fiumicino-Roma)

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

per lo spada marinato:

400 g filetto di spada 

28 g sale fino 

12 g zucchero di canna  

200 ml succo di melograno 

legno per affumicare

per le rape in osmosi:

2 rape rosse 

2 rape bianche

8 ravanelli

8 g zucchero 

3 g sale 

1 limone 

per la salsa di bufala:

100 g stracciatella di bufala 

40 ml latte 

per il sorbetto:

50 ml acqua 

200 g frutti rossi mix 

50 ml succo di rapa rossa 50 ml

70 g zucchero 

1 lime 

foglie di acetosa

caviale

PROCEDIMENTO:

Marinare il pesce spada con il sale, lo zucchero ed il succo di melograno per 24 ore. Tamponare ed affumicare.

Tagliare le rape con una mandolina e marinarle con lo zucchero, il sale, il limone in sottovuoto per due ore. Per la salsa di bufala, frullare insieme i due ingredienti e setacciarli.

Preparare il sorbetto facendo uno sciroppo con acqua, zucchero e lime. Frullarvi i frutti rossi ed il succo di rapa. Ghiacciare.

Montare il piatto mettendo a semicerchio il carpaccio di spada, l’insalata di rape e la salsa di bufala. Terminare con il caviale, le foglie di acetosa ed il sorbetto.



Poco più giù in Campania nella città di Salerno, lo chef Luigi Iapigio del ristorante Pescheria, ha preparato la Capasanta scottata con olio alle foglie di fico, crumble di mandorle salato e maionese all’ acciughe servita sul piatto Homespun Accents Jasper Grey Walled Plate. Pescheria a Salerno è un ristorante baricentrico tra le due coste, Amalfitana e Cilentana, che realizza una cucina di pesce in cui le parole chiave sono genuinità della materia prima, eleganza nella presentazione e cura dei dettagli.
Per valorizzare al meglio la ricetta di Natale al Piatto, lo chef ha scelto un piatto Churchill che bilancia l’uso del colore e della trama in un semplice e raffinato spazio bianco.

Spostandoci nelle isole, precisamente in Sicilia arriviamo al ristorante Villa Costanza. È profondo l’approccio al cibo di questo locale siciliano che si impegna da sempre in una ristorazione sostenibile, elaborando ricette che tutelano la biodiversità e seguono i tempi della natura e delle sue stagioni. Scrupolosa la selezione delle eccellenze del territorio siciliano. Per Natale al Piatto, lo Chef Gregory Lo Porto ha realizzato la Ricciola affumicata all’aneto e agrumi, perle di ricotta in tempura croccante, mousse di avocado e coulis di melograno, polvere di capperi di salina dell’azienda Rossello e ha scelto di presentarla sul Kintsugi Pearl Grey, un piatto che interpreta l’arte giapponese di riparare gli oggetti rotti. Il motivo in craquelé dalla texture sottile, rende facilmente riconoscibile ogni ricetta.

In Sardegna lo chef Antonio Muggianu del ristorante Merula realizza un’offerta legata alla cucina popolare, quella dei contadini e dei marinai di peschereccio, una proposta che evolve verso un gusto nuovo, in costante dialogo con la tradizione e l’innovazione, nel rispetto del prodotto, delle stagioni e della qualità. Da qui l’idea di preparare lo Spaghetto quadro, rapa rossa, vongole gin mare e caviale servito sul piatto Alchemy Abstract che presenta un rilievo geometrico su porcellana fine bianco puro, una linea moderna e minimale.

CHURCHILL: COLORE, DESIGN E INNOVAZIONE
Esperta nella progettazione e realizzazione di stoviglie per l’horeca, l’azienda britannica cura ogni fase del processo, dall’approvvigionamento delle materie prime alla formula esclusiva  dell’argilla; dalla progettazione delle forme ai controlli qualità, il tutto per garantire che le stoviglie  siano resistenti all’utilizzo intensivo e professionali.

I prodotti Churchill vengono costantemente sottoposti a test e controlli di qualità, a partire dalle materie prime iniziali fino al pezzo cotto finale. “Noi di Churchill, da oltre 220 anni, siamo esperti nella progettazione delle stoviglie e all’avanguardia nell’innovazione. Tutta la nostra gamma prodotti è progettata nel Regno Unito dal nostro team di ingegneri e designer di grande esperienza e talento” specifica Francesca Tartara. La caratteristica principale delle collezioni Churchill è il colore, circa il 70% della produzione è decorata e la ricerca di colori e finiture, sempre in linea con le ultime tendenze, garantisce una gamma di prodotti dal design ricercato in grado di valorizzare le pietanze e contribuire a rendere unica ogni preparazione.

I TREND DELLA RISTORAZIONELe nuove tendenze per la tavola in Europa e in particolare nel mercato italiano, ruotano intorno a ricerca e consapevolezza ambientale. L’attenzione ai materiali e all’ambiente sono   fondamentali per Churchill che cerca di trovare soluzioni che prestino attenzione a questi aspetti: “La vera sfida è quella di trasmettere questi valori attraverso il prodotto, fino ad arrivare a toccare il piatto e percepirne il suo lato più naturale, quello legato alle materie prime di origine minerale e portare questa sensazione in superficie” dichiara la Business Development Manager.
Su quest’aspetto il reparto R&S dell’azienda britannica ha già cominciato a lavorare da qualche anno attraverso la creazione di proposte con smalto opaco e finiture “materiche”, un punto di partenza apprezzato dal mercato e che traccia la strada per importanti sviluppi futuri.

LA STORIA“Produciamo stoviglie dal 1795..oltre 100 anni prima dell’invenzione della lampadina!” il claim dell’azienda britannica i cui impianti produttivi sono situati a Stoke-on-Trent (a metà strada tra Birmingham e Manchester), racchiude la grande esperienza di uno dei principali produttori mondiali di articoli per la tavola nel settore della ristorazione e dell’ospitalità. Ad oggi l’azienda britannica che sforna ogni giorno 720.000 pezzi, è presente in oltre 70 paesi con una rete di distribuzione globale che conta oltre 500 partner e l’Italia rappresenta con orgoglio il quarto paese europeo per volumi e fatturato. 
I RISTORANTI DI NATALE AL PIATTO

Filetteria Italiana
SEDI:
Corso Garibaldi, 17
Via Amerigo Vespucci, 3
Piazza Guglielmo Oberdan, 12
Via Marghera, 43
Ripa di Porta Ticinese, 107
Via Piero della Francesca, 56
20129 Milano
www.lafiletteriaitaliana.it

Osteria dell’Orologio
Via della Torre Clementina, 114
00054 Fiumicino RM
www.osteriadellorologio.net

Pescheria
Corso Giuseppe Garibaldi, 227
84100 Salerno
www.pescheriasalerno.it

Villa Costanza
Via Bonanno Pietro, 42
90142 Palermo PA
www.villacostanza.com

Merula
Viale Kennedy, 108
08022 Dorgali NU
IG: @merula_dorgali