Il Natale di Roma 2019 è a rischio annullamento? Su Facebook il Gruppo Storico Romano lancia l’allarme. Addio alla manifestazione che da oltre 20 anni ha intrattenuto romani e tanti turisti?

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Il Natale di Roma 2019 è a rischio annullamento. A lanciare l’allarme su Facebook è il Gruppo Storico Romano che organizza l’annuale manifestazione. Nell’accorato post si legge che l’amministrazione di Roma Capitale non sarebbe disposta a sostenere l’evento che celebra la fondazione della città eterna.

Natale di Roma a rischio annullamento?

In un lungo post pubblicato su Facebook, il Gruppo Storico Romano ha rotto il silenzio e a circa un mese dall’anniversario della fondazione della capitale ha lanciato l’allarme: il Natale di Roma 2019 potrebbe non svolgersi regolarmente.

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La manifestazione, che ormai da quasi un ventennio ha emozionato, intrattenuto e entusiasmato centinaia di migliaia di persone, giovani, turisti, famiglie e curiosi, senza contare i migliaia di rievocatori provenienti da ogni angolo del mondo, non ha incontrato quest’anno il sostengo delle istituzioni pubbliche” è scritto nel post.

I problemi sono di carattere economico: quest’anno il Comune non sarebbe disposto a sostenere l’evento, e cioè, accollarsi “i costi di noleggio delle transenne per delimitare l’area esibizioni e del noleggio dei servizi sanitari mobili”.

Una spesa che, spiegano gli organizzatori, non può ricadere sulle esigue casse del Gruppo Storico Romano.

Ma c’è dell’altro – fanno sapere ancora dall’associazione – Qualcuno potrebbe pensare: “Perché non sostenere queste spese con una qualche attività commerciale, tipo vendere gadget, oppure con una forma di sponsorizzazione?”. Ebbene, l’amministrazione comunale ci vieta anche questo tipo di operazioni durante l’evento”.

La motivazione ufficiale

Secondo quanto reso noto dal Gruppo Storico Romano, la motivazione addotta dal Comune risiederebbe nell’impossibilità di poter sostenere eventi che si tengono nei giorni in cui si celebrano festività religiose. E quest’anno il Natale di Roma che ricorre il 21 aprile coincide con la Santa Pasqua.

Una motivazione ritenuta ancor più assurda: “Qui – si legge ancora nel post su Facebook – c’è un paradosso ancora più grande. Invece di sostenere una manifestazione che può incentivare ancora di più turismo e commercio si sceglie di non sostenerla lasciando che venga annullata. Perché di fatto la decisione è questa”.

Gli organizzatori non nascondono amarezza e sconforto, ma si mostrano combattivi e non si arrendono – “Noi siamo Romani! Non possiamo non difendere Roma!” – per questo hanno invitato gli utenti ad aiutarli a mantenere viva questa tradizione. Come? Inviando una mail a urc@comune.roma.it o a ld.gabinetto@comune.roma.it con oggetto “Salviamo il Natale di Roma”.

L’indignazione degli utenti

Inevitabile la reazione indignata sui social: i romani d’altronde sono molto legati alla celebrazione del Natale di Roma.

Vergogna! Basterebbe già solo questo per chiedere le dimissioni della Raggi, un sindaco che non difende la nostra storia e le nostre tradizione non è degno di sedere sullo scranno più alto del Campidoglio. La questione non è di carattere politico ma di sensibilità e mi dispiace ma questa amministrazione se non aiuterà lo svolgimento dell’evento del Natale di Roma darà uno schiaffo alla nostra storia” ha scritto un utente.

Qualcuno suggerisce di avviare una raccolta fondi online per recuperare le risorse necessarie affinché la manifestazione non venga annullata, mentre qualcun altro osserva con rammarico che “sarebbe davvero una grande perdita per i Romani e per Roma”.

Infine, c’è chi avverte: “Credo che il Comune farebbe bene a rivedere i suoi piani. O stavolta Roma non li perdonerà. Si è toccato il fondo”.

(foto @kikapress)

https://www.facebook.com/GruppoStoricoRomano/posts/2118131724930022?__tn__=K-R