ll Policlinico Gemelli si conferma un’eccellenza della sanità italiana, classificandosi al secondo posto tra i migliori ospedali del Paese, secondo la prestigiosa classifica “World’s Best Hospitals” del settimanale americano Newsweek.
Un riconoscimento che arriva proprio mentre Papa Francesco è ricoverato nella struttura, sottolineando l’alto livello di cura e professionalità dell’ospedale.
Il Gemelli, fiore all’occhiello del sistema sanitario laziale, si posiziona al 44° posto nella classifica mondiale, preceduto solo dall’ospedale Niguarda di Milano, 37° al mondo. Un risultato che premia l’impegno costante verso l’attenzione al paziente e l’utilizzo delle ultime tecnologie, come sottolineato dal professor Antonio Gasbarrini, preside di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica-Fondazione Policlinico Gemelli.
Ottimo posizionamento anche per l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, che si conferma primo tra gli ospedali pediatrici in Italia e sesto al mondo. Un riconoscimento che, come afferma il presidente Tiziano Onesti, premia il percorso di eccellenza realizzato sino ad oggi, con la responsabilità di continuare a offrire cure di qualità ai piccoli pazienti e di spingere sempre più avanti la ricerca in ambito pediatrico.
La classifica “World’s Best Hospitals” di Newsweek, giunta alla sua settima edizione, prende in esame ogni anno oltre 2.400 ospedali di 30 Paesi. La valutazione si basa su diversi fattori, tra cui i livelli di cura, la qualità della ricerca, la capacità di attrarre professionisti sanitari, un sondaggio online tra esperti medici e dati pubblici provenienti da sondaggi post-ricovero dei pazienti.
Nella classifica mondiale, che vede prevalere gli ospedali americani, l’Italia è presente con 13 strutture. Tra i primi nove ospedali italiani, ben cinque sono lombardi, confermando l’eccellenza della sanità lombarda.
A guidare la classifica mondiale è la Mayo Clinic di Rochester, seguita da altre prestigiose strutture americane, canadesi, svedesi, tedesche, israeliane, singaporiane e svizzere.