Grottaferrata, appartamenti con giardino privato sotto i 400 € al mese: il bando

Vivere in un appartamento di pregio, con giardino privato e spazi ampi, pagando un affitto inferiore ai 400 € al mese: sembra un sogno, ma a Grottaferrata è realtà. Il Comune ha aperto un bando pubblico per assegnare quattro abitazioni di alta qualità con canoni calmierati, offrendo una risposta concreta al problema dell’emergenza abitativa e valorizzando allo stesso tempo il patrimonio immobiliare della città.

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Le abitazioni si trovano in via Rossano Calabro 44 e fanno parte di un progetto che unisce due obiettivi: garantire case dignitose a famiglie con redditi medio-bassi e preservare immobili comunali di valore. Il Comune, infatti, ha acquisito questi appartamenti tramite una convenzione urbanistica e ha scelto di destinarli all’affitto a prezzi ridotti.

I canoni di locazione oscillano tra 229 e 378 € al mese, a seconda della metratura, con un costo complessivo che resta ben al di sotto dei valori di mercato per la zona. A queste cifre si aggiungono solo le spese condominiali, comprese tra 22 e 28 euro, mantenendo l’affitto complessivo estremamente sostenibile.

Requisiti per partecipare al bando

Per poter accedere agli appartamenti, i candidati devono rispettare alcuni criteri:

  • Residenza: occorre aver vissuto a Grottaferrata per almeno 10 anni negli ultimi 15.
  • Reddito: l’ISEE familiare deve essere compreso tra 9.500 e 18.000 €.
  • Proprietà immobiliare: è escluso chi possiede già una casa, in proprietà, usufrutto o uso.
  • Composizione del nucleo familiare: massimo quattro persone per l’appartamento più grande, tre per due alloggi e due per quello da 50 mq.

Le domande saranno valutate tramite un sistema a punteggio che terrà conto della situazione economica e familiare dei richiedenti. Le richieste dovranno essere presentate entro le ore 12:00 del 12 settembre 2025. È possibile inviare la domanda tramite:

  • PEC all’indirizzo ufficiale del Comune;
  • raccomandata A/R;
  • consegna a mano presso l’Ufficio Protocollo.

È fondamentale allegare tutta la documentazione richiesta dal bando, pena l’esclusione. Dopo la chiusura dei termini, una commissione apposita valuterà le candidature e pubblicherà la graduatoria ufficiale sul sito istituzionale del Comune e all’Albo Pretorio.

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