GAU porta al quartiere Aurelio uno splendido progetto di valorizzazione ambientale e street art: Dante Alighieri su 34 campane del vetro

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A Roma la Street Art viaggia sulle trame dantesche grazie a GAU – Gallerie Urbane, che ha deciso di omaggiare Dante Alighieri con 34 campane per la raccolta differenziata ispirate ai canti dell’Inferno.

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Arriva al quartiere Aurelio il progetto di GAU con 34 campane per la raccolta differenziata del vetro ispirate ai canti dell’Inferno di Dante Alighieri. Uno straordinario laboratorio-museo di Street Art a cielo aperto. Photo Credits: GAU via HF4

Dante Alighieri sulle campane del vetro: il progetto di GAU

Andiamo con ordine. 140 campane del vetro di Piazza Irnerio, Via Boccea, Circonvallazione Aurelia, Circonvallazione Cornelia, Via Mattia Battistini, sono già state trasformate in arte da oltre 100 artisti e 3 periferie romane, ovvero Viale Gregorio VII, Torpignattara e Centocelle.

Ma dal 19 al 21 novembre, il progetto GAU – Gallerie d’Arte Urbana de La Città Ideale porterà anche Dante Alighieri su 34 campane della raccolta differenziata del vetro del quartiere Aurelio.

Il progetto vedrà la firma degli street artist Moby Dick, Giusy Guerriero, Dez, Marta Quercioli, Zara Kiafar, Tito, Violetta Carpino, Kiddo, DesX, Yest, Er Pinto, Olives, Lola Poleggi, Kenji, BloodPurple, Lady Nina, Orgh, Teddy Killer, Valerio Paolucci, Wuarky, Karma Factory, Muges147, Maudit, Hoek, Alessandra Carloni, Cipstrega, Molecole, Korvo, Alekos Reize, Gojo. Per la direzione artistica di Alessandra Muschella, il quartiere Aurelio si colorerà dunque coi toni dell’Inferno.

34 canti danteschi saranno attualizzati e rivisitati in chiave contemporanea, nel laboratorio d’arte urbana a cielo aperto del quartiere Aurelio. Un gesto rivoluzionario per portare il sommo poeta tra la gente, fuori dalle aule scolastiche, nella vita di tutti i giorni.

GAU sceglie di omaggiare Dante Alighieri nel settimo centenario della sua morte – ha raccontato la direttrice artistica Alessandra Muschella – Gli artisti lavoreranno sui 34 canti dell’Inferno, attualizzandoli attraverso la peculiarità del proprio linguaggio artistico, reinterpretando simboli, luoghi e personaggi della Divina Commedia in chiave contemporanea. Gau si pone come obbiettivo quello di sensibilizzare i cittadini sull’importanza della raccolta differenziata, rendendo protagonista un materiale, il vetro, che andrebbe considerato come una risorsa e non come un rifiuto”.

Photo Credits: GAU via HF4