#Amoretcura: inaugurata a Garbatella l’opera che ritrae una maestosa venere, dipinta da Carlos Atoche con vernici mangia smog.

loading

Un ecomurales che evoca amore e cura di se’: ecco #Amoretcura, la nuova opera di Carlos Atoche. Interamente sostenuto da Castel Romano Designer Outlet, il progetto a favore di Susan G. Komen Italia è stato realizzato dal noto street artist cileno a cura di Yourban 2030.

“Ho ricevuto l’invito di Yourban 2030 e Komen per realizzare questo murales e affrontare le tematiche della prevenzione e della cura di sé, in particolar modo nel mondo femminile. Così, quando ho saputo di cosa trattava il progetto, ho individuato l’immagine della Venere. (…) Nel dipingere l’immagine di questa scultura, ho voluto catturare questo atteggiamento di protezione, di cura, e la forza della scultura ma anche la sua delicatezza”

ci racconta Carlos Atoche, autore del murales.

Abbiamo scelto di regalare alla nostra città l’opera  di un grande street artist, che possa ricordare ogni giorno a tutte le donne l’importanza della prevenzione e della cura di sé. Siamo felici di dedicarla a Susan G. Komen Italia, che fa da anni un lavoro straordinario per la salute in rosa” – dichiara Enrico Biancato, centre manager di Castel Romano Designer Outlet – “Il supporto al mondo femminile è da sempre al centro della policy del gruppo McArturGlen: non dimentichiamo che oltre il 70% delle persone che lavorano nei nostri Centri è donna

Prevenzione in piazza, davanti alla sua Venere

La prevenzione può salvare la vita non è solo un modo di dire. Oltre un terzo dei tumori del seno potrebbero essere evitati con uno stile di vita salutare. Con la diagnosi precoce le percentuali di guarigione superano il 90%. Per questo, da oltre 20 anni, Susan G. Komen Italia si impegna a promuovere l’importanza della Prevenzione, ad offrire esami diagnostici gratuiti con la carovana della prevenzione e a far conoscere quelle piccole azioni quotidiane che possono aiutare a proteggere la propria salute. 

L’ecomurales donato alla Garbatella

Non è da sottovalutare l’aspetto green di questa operazione: come in tutti i suoi progetti artistici, per la realizzazione di questo ecomurales la no-profit Yourban 2030 ha utilizzato esclusivamente pitture Airlite. Questa tecnologia si applica come una pittura su qualsiasi superficie e trasforma ogni parete in un depuratore naturale, riducendo gli ossidi di azoto, principale causa di morte derivante dall’inquinamento dell’aria. In pratica, un ecomurales di 100 mq elimina lo smog di circa 22 auto benzina euro 6 al giorno.

Un progetto che ricorda in modo semplice ed efficace l’importanza della salute, come diritto e come pratica di cura della propria persona; un’opera d’arte che fa bene al cuore e alla vista e che da oggi trova la sua casa a Garbatella. Così Atoche, in chiusura della nostra intervista, ci ha parlato di questi ultimi giorni passati nello storico quartiere-giardino:

Nell’attività di arte di strada che io pratico c’è sempre stata l’intenzione di regalare ai passanti un’esperienza estetica, un’esperienza aldilà del quotidiano. (…) A Garbatella ci venivo quando facevo l’Accademia di belle arti, 15 anni fa (…) e la verità è che la conosco veramente poco; ma, in questi giorni che ho passato qui, sono stato a contatto con le persone del quartiere, e ho visto una Roma molto popolare e anche diverse realtà – come il centro sociale La Strada, qui dietro – con tanti giovani che resistono attraverso la cultura e con l’interazione la partecipazione.

Carlos Atoche

LEGGI ANCHE — Outside In, il murales di tutti e per tutti a Roma