Il 21 ottobre si è tenuta la giornata di apertura della ‘Rete delle dimore storiche del Lazio’. Con 10 mila visitatori e il tutto esaurito l’iniziativa promossa dalla Regione Lazio è stata un successo.

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Dimore storiche del Lazio: la ‘prima’ è un successo!

Con una presenza di 10 mila visitatori che hanno fatto registrare il tutto esaurito, il debutto della ‘Rete delle dimore storiche del Lazio’ è stato un successo straordinario. Promossa dalla Regione Lazio con l’aiuto di Lazio Innova e la collaborazione dell’Istituto Regionale Ville Tuscolane, l’Associazione Dimore Storiche italiane e l’Associazione Parchi e Giardini d’Italia, la ‘Rete delle dimore storiche del Lazio’ ha preso il via lo scorso 21 ottobre.

Un’iniziativa unica e meravigliosa che porta il pubblico alla scoperta o alla ri-scoperta dell’eccezionale patrimonio architettonico e paesaggistico della Regione. Attraverso la visita di castelli, monasteri, parchi, ville, palazzi, pubblici e privati è possibile rivivere momenti che hanno caratterizzato la storia e la cultura del nostro Paese.

Visitando il Palazzo di Anagni, vi troverete nella sala del famoso ‘Schiaffo di Anagni’: il peggior affronto subito da un Papa nella storia della Chiesa. Spostandovi nella Tuscia, potrete visitare il Castello di Colle Casale a Soriano nel Cimino, luogo prediletto da Pier Paolo Pasolini. Il regista ne rimase affascinato a tal punto durante le riprese del suo film ‘Vangelo secondo Matteo’, che nel 1970 lo acquistò facendolo diventare la sua casa-studio. A Santa Marinella sarà possibile vedere Villa La Saracena realizzata dall’architetto Luigi Moretti nel 1957.

Un viaggio emozionante per far conoscere luoghi di grande fascino e valore. Per scoprire quali sono i siti che fanno parte della ‘Rete delle dimore storiche del Lazio‘ e le prossime giornate di apertura è possibile consultare il sito www.dimorestorichelazio.it. Vi ricordiamo che l’accesso alle visite è consentito previa prenotazione sul sito.

crediti foto @dimorestorichelazio.it