Venti cinghiali si aggirano su Roma in un normale pomeriggio di gennaio lasciando i cittadini a bocca aperta: la discussione sui social

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Venti cinghiali sono apparsi improvvisamente e dal nulla lungo le vie di Roma, in particolare a Montespaccato, marciando per Boccea senza preoccuparsi dei passanti che, appena li hanno visti, non hanno potuto fare a meno di lanciare l’allarme sui social attraverso post e Tweet.

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Cinghiali in giro per Roma: la reazione dei cittadini

L’episodio di ieri non è di certo l’unico, infatti, già tempo fa una situazione del genere si era manifestata in un’altra zona della Capitale. Mentre Villa Pamphilj è stata chiusa temporaneamente per consentire la cattura del branco che si aggirava da quelle parti, venti cinghiali hanno marciato su Montespaccato nelle vicinanze di scuole e abitazioni.

Ormai la città è invasa e questi pericolosi avvistamenti non sono più all’ordine del giorno, ma si manifestano anche più volte nella stessa giornata”, ha commentato il Consigliere Regionale della Lega Daniele Giannini.

Subito dopo l’accaduto, sui social non sono mancati commenti e post da parte di utenti che non hanno potuto fare a meno di aprire una discussione al riguardo. Tra i tanti messaggi si legge: “Per le strade di Roma, mentre il Paese riflette sull’arresto di Matteo Messina”. Con tanto di pubblicazione di un video dove appaiono i cinghiali intenti ad attraversare la strada.

Poi ancora: “Sono i nuovi netturbini, ringraziateli almeno cercano di tener pulita la città eterna”. Qualcun altro ha aggiunto: “Ah come al tempo dell’Impero Romano”. C’è chi non ha perso occasione di ironizzare: “Dove il pessimista vede degrado l’ottimista vede tanto pappardelle col ragù“.

Insomma, la notizia dei cinghiali che girano da giorni su Roma fa molto riflettere. Intanto, il parere da parte degli animalisti non tardano ad arrivare. Non mancano, infatti, manifestazioni e eventi che, però, dividono la popolazione a metà: da un lato chi li tutela e dall’altro chi, preoccupato, segnala episodi come quello di Montespaccato.

FOTO: SHUTTERSTOCK