Per l’inaugurazione del secondo flagship-store a Roma della Ducati una madrina d’eccezione: Serena Autieri. La sua passione per le due ruote nasce tanto tempo fa ed è esplosa quando a incontrato l’uomo della sua vita.

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Bella, brava, viso angelico e una passione sfegata per una delle rosse più amate di sempre: la Ducati. Serena Autieri è stata la madrina dell’evento di inaugurazione del secondo flagship-store a Roma. Una passione quella per le due ruote che Serena ha sempre avuto e che è esplosa definitivamente quando ha incontrato l’uomo della sua vita.

Serena Autieri e la passione per la Ducati: ‘La moto mi rende libera’

Un amore che affonda le sue radici nel passato quello che Serena Autieri nutre per la Ducati. Una ducatista vera, come tiene a precisare la bella attrice durante l’evento di inaugurazione del secondo store ufficiale della Ducati a Roma.

“La moto è libertà è adrenalina – ha detto Serena Autieri ai nostri microfoni – Quando sono in moto esce fuori una parte diversa di me, mi rende libera.”

Passione che condivide anche con suo marito e che hanno trasmesso anche a Giulia la loro bambina di 6 anni. Ma come dare torto a Serena Autieri, guidare una moto ti regala un senso di libertà straordinario, un’esperienza che ti rimette in contatto con il tuo io più intimo.

Le brillano gli occhi mentre ci parla e ci racconta di questa sua passione profonda e sincera.

“Quando sono in moto mi piace, perché esce fuori una parte di me diversa rispetto a quello che sono sempre, rispetto a tutto il mio lavoro. E’ un’adrenalina diversa che mi da la carica in alcuni momenti, quando ho voglia di ritrovarmi, di ritrovare la mia libertà.”

Ma agli occhi attenti dei suoi fan non sarà passato inosservata questa sua familiarità con le due ruote. Nella serie TV di Canale 5 di qualche anno fa ‘Fratelli Detective‘, Serena Autieri era infatti una centaura, anzi proprio una ducatista e aveva accettato il ruolo proprio perché c’era la moto. Speriamo di vederla nuovamente presto in sella ad una moto magari al cinema.

foto crediti@ Ducati Motor Press