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In principio fu Chiara Ferragni, la prima webstar ad ammettere di utilizzare i propri account social come mezzo per pubblicizzare alcuni prodotti. Dal messaggio della blogger è infatti partito il dibattito sui vip e le aziende che, forti dei tanti follower degli influencer del web, fanno di internet strumento di promozione.

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Impossibile non ricordarsi della sigaretta elettronica di Fedez o di scarpe, costumi e capi d’abbigliamento che spuntano addosso alle influencer più seguite. Ebbene, il Garante della Concorrenza è pronto a dire basta alla pubblicità occulta via web, cercando di mettere un freno a tali comportamenti.

L’Autorità Antitrust ha infatti inviato una serie di lettere ad alcuni dei vip più attivi sui social, chiedendo loro di attenersi al Codice del Consumo. Si tratta, per ora, di una moral suasion, ossia di una segnalazione amichevole.

Nel testo, il Garante precisa che la pubblicità via web è assolutamente legale. Tuttavia, nel promuovere un prodotto, è dovere dei vip segnalare esplicitamente che si tratti di una sponsorizzazione, utilizzando hashtag come #pubblicità, #sponsorizzato, #advertising, #inserzioneapagamento o, nel caso di fornitura di un prodotto (anche a titolo gratuito), #prodottofornitoda. In mancanza di questi hashtag, infatti, i follower potrebbero credere che si tratti di comportamenti spontanei e disinteressati, senza conoscere la vera natura dei post dei propri beniamini.

Ma chi avrà ricevuto la lettera dell’Antitrust? Secondo Repubblica, l’elenco di vip e aziende è piuttosto corposo, e comprende alcune delle star più seguite di Instagram. In primis, ci sono Fedez e Chiara Ferragni, ma anche Anna Tatangelo, Melissa Satta, Alessia Marcuzzi e l’immancabile Belen Rodriguez. Quanto alle aziende, si parla di Versace, Adidas, Alberta Ferretti e Yves Saint Laurent.

Alcuni dei coinvolti si sono già adeguati, seguendo i consigli del Garante. Chissà però che la lista dell’Authority non si infoltisca presto con nuovi nomi…