Paolo Rossi non ha bisogno di alcuna presentazione, ma è sempre bello ripercorrere i momenti più emozionanti che hanno portato il giocatore e anche un po’ l’Italia nella storia del calcio.

Soprannominato Pablito, l’ex attaccante toscano è uno dei Campioni del Mondo ai mitici Mondiali dell’82, si è aggiudicato il podio come capocannoniere e nello stesso anno ha vinto anche il Pallone d’Oro: dunque di talento Paolo Rossi se ne intende, senza ombra di dubbio.

Ai microfoni della partenopea Radio Kiss Kiss, il calciatore – che ha militato nelle più grandi squadre italiane – ha espresso la sua personale opinione sul Napoli e sulla rosa di giocatori che Mister Sarri ha schierato in questo campionato agli sgoccioli così sapientemente da arrivare – almeno per ora – al 2° posto in classifica, con la Roma staccata di due punti.

“Il Napoli merita il secondo posto – ha dichiarato Paolo Rossi – ha fatto un campionato fantastico. I partenopei hanno sia due punti di vantaggio sulla Roma che un calendario favorevole. Gli azzurri hanno tutte le carte in regola per tenersi stretta la seconda piazza, nonostante l’inerzia sia a favore dei giallorossi”.

Per Paolo Rossi Higuain miglior calciatore al mondo. Il re di Napoli e, stando al parere del campione del mondo, è proprio il pepita Gonzalo Higuain, divenuto ben presto simbolo di un club che – di pari passo alla città – ha voglia di riscatto, di volare alto.

Sarà la sua indole, la sua generosità e la simpatia che fa ai tifosi, oltre – ovviamente alla valanga di reti – che l’argentino ormai sembra destinato a prendere il posto di Maradona nei cuori dei supporters azzurri, o almeno a dividerlo insieme a lui.

“Higuain è il miglior centravanti al mondo, ci sono tanti grandissimi calciatori in giro per il mondo, ma come lui quest’anno non ha fatto nessuno”.

Infine una vena malinconica a conclusione dell’intervista a Radio Kiss Kiss: se per Paolo Rossi Higuain è il calciatore più forte al mondo, il più grande di tutti i tempi resta proprio l’altro re di Napoli: “Mi sarebbe piaciuto giocare con Maradona, è stato il più grande di tutti. Sarebbe stato fantastico essere suo compagno di squadra”.