Caso Pistorius: resta menomato il padre di Reeva. ‘Deve pagare’

Il caso Pistorius, iniziato nel 2013, ha tenuto banco per anni sui media ed ancora si trascina.

OSCAR PISTORIUS A BALLANDO CON LE STELLE. ECCO COM'ERA L'EX CAMPIONE PRIMA DEL PROCESSO

Il padre della sfortunata fidanzata Reeva Steenkamp è rimasto menomato da un ictus che l’ha colpito qualche tempo fa e che, secondo lui, deriva dal profondo dolore per la scomparsa della sua bellissima figlia.

Penso a lei la mattina, il pomeriggio, la notte, penso a lei in continuazione".  Ha detto Barry Steenkamp secondo quanto riportato dalla BBC.

Proprio stamattina c’è stata un’udienza all’Alta Corte di Pretoria e l’ex campione paralimpico rischia fino a 15 anni di prigione, dopo che il tribunale aveva ribaltato l’iniziale accusa di omicidio colposo, in omicidio volontario.

A quanto pare le dichiarazioni di Oscar Pistorius, che ha sempre detto di aver sparato pensando che un ladro fosse entrato in casa, non hanno trovato troppo credito tra i giudici che hanno pensato di proseguire con il processo.

 

Mia moglie June è stata capace di perdonare Oscar, ma secondo me prima dell’omicidio c’è stata una furiosa lite tra Pistorius e mia figlia Reeva. Però bisogna comprendere che il perdono non assolve dai crimini commessi. Lui deve capire il perché sta affrontando il nuovo processo e deve pagare per questo”. Ha detto Barry Steenkamp dopo l'udienza.

FAMOSI AL CINEMA ED IN TV, MA PROTAGONISTI DI EFFERATI OMICIDI, ECCO CHI SONO…

Il nuovo processo dovrebbe terminare entro il 17 giugno e, per quella data, l’ex atleta potrà sapere se passerà i prossimi 15 anni della sua vita in prigione, oppure e tornerà agli arresti domiciliari e sarà, tra poco, un uomo libero.