Nessuno rovini il matrimonio di Meghan e Harry. Neanche i senzatetto che sono soliti sostare nell’area del Castello di Windsor dove la coppia convolerà a nozze.

La presenza dei clochard, infatti, è stata ritenuta inopportuna dal sindaco della città, il conservatore Simon Dudley, che ha inviato una lettera al capo della polizia locale per chiedergli che per i giorno del fatidico “Sì” reale la zona venga sgomberata dai clochard.

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La notizia ha creato un dibattito nazionale, con echi anche fuori dai confini britannici, e l’esponente politico è stato fortemente criticato per una iniziativa che Murphy James, del Windsor Homeless Project, non ha esitato a definire “ripugnante”.

Dudley, dunque, vuole che il matrimonio di Meghan e Harry sia perfetto e che non venga ricordato per la disorganizzazione della cittadina che lo ospita. Di fronte alle accuse che lo stanno travolgendo, il sindaco ha replicato che “molte delle persone che chiedono l’elemosina a Windsor non sono in realtà clochard, e se lo sono è perché hanno deciso di rifiutare i servizi di assistenza“.

I senzatetto che vuole allontanare dall’area in cui si svolgerà il matrimonio di Meghan e Harry, dunque, non sarebbero persone in difficoltà ma gente che ha volontariamente scelto di vivere per strada chiedendo l’elemosina in uno dei posti più turistici del Paese. Non solo una questione di degrado, per Dudley, ma anche di sicurezza pubblica.

Intanto sui social è montata la polemica con tanti utenti che si dicono indignati: “Come possiamo rendere invisibile, il visibile?” chiedono a gran voce.

Sul web si stanno moltiplicando le iniziative di protesta e addirittura c’è qualcuno che ha creato l’evento Royal Sleepover che dovrebbe radunare un gruppo di persone intenzionate a dormire davanti al castello di Windsor la sera prima del matrimonio di Meghan e Harry: al momento oltre 7 mila utenti hanno espresso interesse e un migliaio ha confermato la partecipazione.

Non è detto che ci riusciranno: i livelli di sicurezza per un evento del genere saranno innalzati ai massimi livelli, ci saranno numerosi controlli e anche il capo della polizia ha fatto sapere che non saranno tollerate manifestazioni non pacifiche.

Insomma, non è una semplice coppia che si sposa: è il matrimonio di Meghan e Harry, bellezza!