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Dopo qualche ora di speranza, il nome di Valeria Solesin è stato aggiunto a quello dei morti per gli attentati di Parigi.

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La ragazza veneta si trovata nella capitale francese per lavoro e aveva deciso in quella tragica serata di visitare il teatro Bataclan dove poi ha trovato la morte. I genitori e parenti della donna hanno optato per il silenzio, ma la storia della giovane italiana ha toccato tutti.

 

Durante una puntata speciale del suo In mezz'ora dedicato proprio agli attacchi dell'ISIS, Lucia Annunziata ha intervistato Gino Strada di Emergency. Valeria Solesin aveva lavorato come volontaria per l'organizzazione e Strada ne ha approfittato per elogiare la ragazza, sempre disponibile e pronta ad aiutare gli altri. Discutendo sulla sorte della ragazza la Annunziata si è commossa e non è riuscita a trattenere le lacrime, toccata dalla tragica fine della ragazza, unica italiana morta nella notte degli attacchi avvenuti nella capitale francese.

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Dopo aver cambiato argomento per evitare il silenzio, la giornalista ha poi ripreso la trasmissione continuando a trattare ancora il tema della paura in Europa. Gino Strada ha voluto ricordare ancora una volta la Solesin definendola come una donna piena di spunti: “Si tratta di un'altra delle vittime del terrorismo, ma ora è giusto dare un po' di privacy per amici e parenti”. La Annunziata si è unita al cordoglio per la famiglia prima di lanciare la pubblicità anche perchè si era commossa troppo pensando alla vittima innocente.