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Ogni sera lo vediamo sorridente correre e giocare fra i banchi di Affari tuoi, ma Flavio Insinna nasconde dentro di sé anche un po' di tristezza.

'LE PAROLE DELLA 'NANA' INSULTATA DA FLAVIO INSINNA, ECCO COSA FARA' AL CONDUTTORE

In un'intervista a cuore aperto, il presentatore ha parlato della sua carriera e della sua vita privata, svelando un rimorso che lo attanaglia da tempo.

Riguardo lo show che conduce con enorme successo ogni sera su Raiuno, Flavio Insinna ha detto di esserne molto fiero: “Al tavolo di Affari tuoi ogni sera si siede una storia: non un concorrente, ma una persona, è questo che permette al programma di autorigenerarsi. Il segreto è l'empatia, mi dicono che so attaccarmi umanamente ai concorrenti. È una dote che ho, sono stato fortunato. La mia sfida è non farmi divorare dal meccanismo lavorativo, rimanere un entusiasta".

Presto inoltre lo vedremo in tv come attore, nella fiction La classe degli asini in un ruolo, quello di professore, che l'ha molto coinvolto. "Un amico mi aveva dato il copione: scoppio a piangere, tramortito, e dico alla mia manager di vedere se mi vogliono. Penso che la Rai abbia già trenta opzioni, fatto sta che non c'era tutta questa lista, e mi hanno chiamato".

Sulla vita privata invece, Insinna ha scritto un'autobiografia molto intensa e che svela diversi aspetti della sua vita dietro le telecamere. Un momento molto toccante del libro è quando parla di suo padre e di quei momenti drammatici vissuti in ospedale quando stava male. In quel periodo di buio per il conduttore, molto legato alla figura paterna, ha scagliato la sua rabbia contro un'infermiera che voleva assolutamente si rispettasse il regolamento dell'ospedale e proibiva a più di due persone di entrare in stanza. Ecco cosa immagina Flavio Insinna di fare a quella persona che ai suoi occhi di figlio era il peggior nemico: 'Arriva alla sua auto, apre lo sportello e non fa in tempo a salire, arrivo da dietro, la prendo per il collo e le sbatto la faccia contro la sua automobilina nuova nuova, comprata in sedici comode rate. Perde sangue dal naso, ma non è svenuta. La giro verso di me perché mi guardi dritto in faccia. “Oh, mi senti? Allora senti bene brutta testa di cazzo, non ti azzardare mai più a lasciarmi fuori dalla stanza di mio padre. Il regolamento te lo ficchi dritto su per il culo e vedrai che provi anche un po’ di piacere… Ce l’hai un padre?… Rispondi brutta nana stronza!” … E se provi a denunciarmi io domani torno e ti ammazzo con le mie mani… Se domani incontro di nuovo la bassetta stronza con gli occhiali le offro un caffè e provo a parlarle con calma. E poi le spacco il naso sul bancone del bar".

Queste parole colpiscono per chi conosce il conduttore come bonaccione e sensibile con i suoi concorrenti di Affari tuoi ma si capisce anche la rabbia di un figlio che non può viovere gli ultimi istanti di vita con suo padre. Flavio Insinna figlio esemplare e combattivo per suo padre ma lui ha mai avuto il desiderio di diventare genitore? 

Flavio Insinna ammette di aver l'unico rimorso della sua vita: "Sono vecchio per un figlio. Certo ho 50 anni, si può fare, ma che faccio, corro al parco con il figlio e il badante?. Sicuramente c'è stato il lavoro, ma è stato 50 e 50: io non l'ho riconosciuta, lei non si è fatta riconoscere. I razzi luminosi in mezzo al mare non li ha sparati".