Harry e Meghan Markle continuano ad usare “Sussex Royal” per identificarsi, anche dopo aver lasciato la famiglia reale. Possono farlo? Oppure è un indebito sfruttamento del nome?

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Com’è ormai noto in tutto il mondo, Harry e Meghan hanno ufficialmente rinunciato alla loro senior membership della famiglia reale. È proprio ora però che il dibattito si concentra su di loro, e sull’utilizzo dell’aggettivo royal anche ora che sono in Canada… Possono tenerlo? O stanno ancora continuando a sfruttare la famiglia reale?

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Harry e Meghan continuano a sfruttare la famiglia reale

In effetti, se guardiamo ai loro social, il Duca e la Duchessa continuano ad usare tranquillamente l’account SussexRoyal e anche il loro sito web continua ad essere sussexroyal.com. Quella parolina, però, proprio non piace agli appassionati più accaniti di vicende reali, che ne mettono di continuo in dubbio la legittimità.

Le discussioni a riguardo si stanno moltiplicando, anche perché Harry e Meghan stanno per lanciare una nuova organizzazione no-profit, per la quale voci di corridoio suggeriscono che potrebbero continuare a sfruttare il nome della famiglia reale.

L’aggettivo ‘royal’ potrebbe sparire dal brand dei Sussex

Eppure, i tabloid britannici – il Daily Mail in testa – sono sicuri: la stessa Regina Elisabetta avrebbe stabilito che la coppia non possa più usare la parola ‘royal’ nel loro branding.

Un percorso, questo, che va delineandosi come lungo e tortuoso, specie in virtù di tanti piccoli dettagli. Su Instagram, ad esempio, il profilo @sussexroyal conta 11,2 milioni di fan (più o meno lo stesso numero di @kensingtonroyal, il profilo di William e Kate Middleton, contro i quali i Duchi di Sussex avevano dato vita ad una feroce guerra social). Rinunciando all’aggettivo ‘royal’, perderanno anche questa battaglia?

Oppure Harry e Meghan continueranno a sfruttare indebitamente il nome della famiglia reale? Questo, per ora, non lo sappiamo. Ma se il dibattito in Inghilterra continuerà in maniera così accesa su questo punto, è fuori di dubbio che qualcosa succederà

Foto: Kikapress