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Si è spento all’età di 84 anni, nella sua casa romana, l’autore e regista Gianni Boncompagni: a darne notizia le tre figlie Claudia, Paola e Barbara. “Papà se n’è andato dopo una lunga vita fortunata”, così hanno annunciato la dipartita di uno dei padri dell’intrattenimento italiano: una vita fatta di grandi successi e grandi amori, ma anche di tante bellissime donne che ha contribuito a scoprire e in alcuni casi ha anche amato.

Si è molto parlato delle storie d’amore che Boncompagni ebbe con ragazze molto più giovani di lui, come quella con l’attrice Isabella Ferrari. Lei aveva 17 anni, lui 50: l’autore spiegò in diverse interviste che voleva farla diventare una donna colta, ma non c’era riuscito, mentre attribuiva questo merito ad un fidanzato successivo, Marco Tullio Giordana. “Ora è una donna coltissima, legge, dipinge, si è evoluta sotto tutti i punti di vista”, disse Boncompagni della Ferrari, che a sua volta ha sempre parlato di lui come una storia importante che è stata “infangata” dalle chiacchiere degli altri.

Un’altra attrice con cui Gianni Boncompagni ebbe una storia quando lei era giovanissima fu Claudia Gerini: un amore importante e lungo 8 anni, che tutti e due hanno sempre ricordato con piacere. 

“La nostra vita comune si è basata sugli scherzi. Una volta abbiamo fatto il giro del mondo su quegli aerei da nababbi, dove c’è pure il letto e il maggiordomo che ti porta la colazione: a terra fingevamo di essere dei poveri emigranti” ha dichiarato Boncompagni a ‘Panorama’, aggiungendo poi in successive interviste che la Gerini era una donna fantastica, colta e spiritosa. Claudia, dal canto suo, ha sempre tenuto a sottolineare che l’amore con Boncompagni non è stato determinante per la sua carriera lavorativa, ma importante per la sua formazione di donna.

Il nome femminile che viene sempre in mente quando si parla di Boncompagni, però, è quello di Raffaella Carrà: la showgirl ebbe con lui un rapporto, professionale e personale, molto lungo ed intenso. Raffaella ha dichiarato in più occasioni che quello con Gianni fu un rapporto “paterno” che a lei, figlia di divorziati, dava grande sicurezza. 

La camera ardente è stata allestita alla sede Rai di via Asiago e oggi, 18 aprile, parenti e amici daranno l’addio a Gianni Boncompagni con una cerimonia laica.