Se vi state chiedendo cosa possano entrarci le olive con Filippo Magnini, allora non avete di certo visto la sua ultima challenge: su Instagram, il famoso nuotatore ha infatti lanciato ai suoi fan la Olive Challenge, nella quale gioca proprio con questi buonissimi alimenti. Ma il filmato non piace a tutti. Di cosa si tratterà mai?

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La Olive Challenge, la nuova sfida di Filippo Magnini

Andiamo con ordine. L’ex nuotatore ha pubblicato su Instagram un video che ha subito raccolto molti pareri discordanti.

Nel filmato, si vede infatti Filippo Magnini seduto a tavola di fronte a un bel piatto di olive, elemento principe della dieta mediterranea: ad un certo punto, ne sceglie una, la tira in alto e la prende in bocca al volo, lanciando ai suoi fan la sfida a fare altrettanto.

“La Challenge giusta per me – ha scritto nella caption – sono già pronto, non devo neanche fare allenamento”.

https://www.instagram.com/p/B34C2BgCPVx/

Tutto molto simpatico, se non fosse che i commenti comparsi sotto al video non sono tutti d’accordo con il gesto dell’ex fidanzato di Federica Pellegrini e attuale compagno di Giorgia Palmas.

Il primo a commentare, ad esempio, è l’ex pallavolista Luigi Mastrangelo, che gli chiede ironicamente: “Filo hai tolto il nocciolo?”. Anche Marco Melandri non manca di fare una battutina: “Se lo faccio io mi affogo con il c..o che ho”.

I follower rimproverano il nuotatore: è una sfida pericolosa?

Ma sono i follower di Filippo Magnini a rimproverargli di promuovere un comportamento un po’ pericoloso con questa sua challenge.

“Caro Filippo – scrive un utente – hai per caso pensato a quanto possa essere pericoloso se la tua sfida venisse accolta da qualche bambino?” E ancora “è uno stile disinvoltamente pericoloso”, oppure “anche io lo trovo pericoloso, anche senza nocciolo”.

E c’è chi fa una battuta in napoletano: “statt accort che ti vanno stort” (“stai attento che ti finiscono di traverso”).

E voi? Cosa pensate della sfida delle olive di Filippo Magnini? È un’idea simpatica o dannatamente pericolosa?

Foto: Kikapress