Enrica Bonaccorti pubblica una foto shock di Roma dove tanti cinghiali rovistano nell’immondizia. Il post sconsolato della conduttrice scatena polemiche

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La foto dei cinghiali nell’immondizia a Roma scatena un putiferio

Da un paio di giorni a questa parte Roma è diventata bersaglio prediletto di cinghiali e strumentalizzazioni: la foto virale del branco di mammiferi selvatici che rovista nell’immondizia nei pressi di una via di Monte Mario sta rimbalzando sui social e in tv e generando un’infinità di polemiche.

Cittadini arrabbiati, delusi, increduli se la prendono con la Sindaca Virginia Raggi, dal MoVimento 5 Stelle gridano alla fake news e non manca il consueto scarica-barile tra le istituzioni comunali e regionali che rende la vicenda ancor più complicata.

— Quella foto shock dei cinghiali a Roma, ecco dove vivono: lo stupore dei cittadini

Anche Enrica Bonaccarti è entrata nel merito della questione palesando su Twitter la sua impotenza verso una città che non riesce a risollevarsi dal pantano in cui è caduta da anni.

Cinghiali nell’immondizia a Roma, l’amaro commento della Bonaccorti

 “In attesa delle pecore per l’erba, abbiamo i cinghiali per l’immondizia! Io vivo a #Roma da 50 anni, stessa zona. Mai visto un #degrado così (a parte le buche assassine..) Peccato, è la città più bella del mondo” ha cinguettato amareggiata la conduttrice, animando la discussione virtuale con altri utenti.

Qualcuno prontamente le ha ricordato che “ogni giorno diverse tonnellate di spazzatura romana vengono trasportate in #Puglia per essere smaltite nei centri già intasatissimi. Senza questo piccolo aiuto dalla Puglia avreste ben altri problemi oltre ai poveri cinghiali”, chi ha laconicamente sentenziato: “Tutto questo a #Roma, oggi. Una città in mano agli scemuniti”.

In questi giorni la Prima Cittadina della Capitale è stata sentita in Procura per lo scandalo sullo stadio romano, staremo a vedere se, dopo quest’emergenza, prenderà provvedimenti di concerto con la Regione Lazio per arginare l’invasione dei cinghiali a Roma.