Cosa succederà dopo la morte della Regina Elisabetta II? Spunta una profezia di Nostradamus che mette in allarme la Casa Reale Britannica
Cosa succederà dopo la morte della Regina Elisabetta II? Se la notizia ha colto tutto il mondo di sorpresa, sui social comincia a circolare una profezia di Nostradamus riguardo a ciò che avverrà adesso. Notizie che non faranno certo piacere al popolo inglese, agli appassionati della Corona e soprattutto al nuovo sovrano, Carlo III.
LEGGI ANCHE:– Addio Regina Elisabetta: ecco perché ha scelto proprio Balmoral per morire
Cosa succederà dopo la morte della Regina Elisabetta II?
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. La scomparsa di Elisabetta II, lo scorso 8 settembre, diverrà senza ombra di dubbio una delle date più ricordate della storia.
Ma cosa succederà adesso, dopo la morte della Regina? Spunta una profezia di Nostradamus dalla quale si evince che l’intero Regno Unito di Gran Bretagna ed Irlanda del Nord potrebbe andare completamente in frantumi. O, almeno, subire dei cambiamenti epocali.
La profezia di Nostradamus: sarà la fine della Monarchia nel Regno Unito?
Una sua antica profezia recita: “Alla fine della guerra, i poteri forti cambiano. Vicino alla costa sono nati tre bellissimi bambini. Da grandi rovineranno il popolo. Cambieranno il regno e non lo vedranno più crescere“.
L’interpretazione più frequente di queste parole si riferisce a tre nipoti della Regina Elisabetta II, ovvero i figli di Carlo William ed Henry e Beatrice, figlia di Andrea. La “fine della guerra“, invece, è quella delle Malvinas-Falkland del 1982: una settimana dopo il suo termine nacque il principe William.
Saranno dunque loro a “rovinare il popolo“? Saranno loro a “cambiare il regno“? Di sicuro i cambiamenti che hanno apportato già finora alla Corona sono tantissimi, basti pensare alle “dimissioni” di Harry dalla Casa Reale dopo il suo matrimonio con Meghan Markle…
Ma cosa succederà davvero dopo la morte della Regina? Davvero la profezia di Nostradamus troverà riscontro nella realtà?
Photo Credits: Kikapress
